Luisa Garella

Luisa Garella

Luisa Garella, nome d'arte di Luisa Gargarella (Firenze, 6 gennaio 1921[1]Roma, 28 settembre 1983), è stata un'attrice italiana.

Non sono noti i dati anagrafici dell'attrice. Due gli anni di nascita attribuiti: 1913[2] e 1921[1].

Dopo aver frequentato il liceo e conseguito due diplomi, uno di pianoforte al Conservatorio di musica Santa Cecilia e l'altro di recitazione alla scuola Eleonora Duse[1][3], alterna la sua attività di attrice tra il cinema, dove esordisce nel 1934 nel film Paraninfo di Amleto Palermi con Angelo Musco, e il teatro, sempre nel 1934, come « Luigia Gargarella » è nel cast della Nuova Compagnia della Commedia con Renzo Ricci[4], l'anno successivo fa parte della Compagnia teatrale De Sica-Rissone-Melnati[5][6]. Più tardi, come Luisa Garella, nel 1937, recita per la compagnia di Giulio Donadio[7][8], e a seguire, nel 1939, è nella Compagnia del Teatro di Venezia diretta da Alberto Colantuoni[9], poi nella compagnia di prosa retta da Guglielmo Giannini, accanto a Carlo Lombardi (all'epoca Carlo Lombardo)[10].

Nel 1943 prende parte a Grattacieli di Guglielmo Giannini, 4 ragazze sognano e La signora in nero di Nunzio Malasomma.

Nel 1946 fu la prima attrice di Peppino De Filippo nella nuova formazione teatrale, incominciando le recite in Sicilia al Teatro Diana di Palermo[11]. Successivamente abbandona il mondo dello spettacolo e si perdono le sue tracce.

  1. ^ a b c Enrico Lancia e Roberto Poppi (a cura di), Garella Luisa (voce), in Le attrici: dal 1930 ai giorni nostri, Dizionario del cinema italiano/testi e strumenti per la scuola e l'università, vol. 2, Roma, Gremese, 2003, p.155. ISBN 88-8440-214-X
  2. ^ Gennaro Vaccaro, Garella Luisa (voce), in Panorama biografico degli italiani d'oggi, Roma, A. Curcio, 1956, vol. 1 (A-H), p. 699. L'autore potrebbe avere attinto alle indicazioni del Cine Annuario. 1948. Annuario Generale della Cinematografia Italiana, Fratelli Palombi.
  3. ^ La Scuola di recitazione di Santa Cecilia fu intitolata a Eleonora Duse dal 1926. Cfr. Chiara Pasanisi, L’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica (1935-1941), Milano, Mimesis edizioni, 2021.
  4. ^ F.B., Teatri e concerti. All'Alfieri: Fabiano l'elefante, di Lenz e Roberts, La Stampa, Torino, 18 marzo 1934, p.4.
  5. ^ Gianfranco Pedullà, Il teatro italiano nel tempo del fascismo, Bologna, Il Mulino, 1994, p.366.
  6. ^ Quadro delle Compagnie di Prosa. Anno teatrale 1935-36, in «Bollettino di segnalazioni. Elenco delle opere teatrali approvate», Roma, num. 1, marzo 1936. (copia digitale su Google Libri)
  7. ^ Vari numeri in « La donna italiana: rivista mensile di lettere, scienze, arti e movimento sociale femminile », Roma, anno 1937.
  8. ^ Vita teatrale. Alfieri: La sbarra, di V. Tieri ottiene calorosa accoglienza, La Stampa, Torino, 23 aprile 1937, p.4.
  9. ^ Vita teatrale. Alfieri: La famiglia dell'antiquario di Carlo Goldoni, La Stampa, Torino, 12 aprile 1939, p.4.
  10. ^ Luisa Garella nella vita e nell'arte, «Varietas. Rassegna Italiana», Milano, num. 419, anno 35, 1º novembre 1939, p.19. (copia digitale su Google Libri)
  11. ^ La Compagnia era composta fra gli altri da Luigi Pavese, Nico Pepe, Nietta Zocchi, Clara Auteri, Emilio Petacci, Italia Marchesini, Morati. Cfr. Diario, « Il dramma: quindicinale di commedie di grande interesse», Torino, anno 22, nuova serie n. 4, 1º gennaio 1946, pp.57-58. (copia digitale in Archivio Teatro Stabile Torino.)
  • Il dizionario del cinema italiano: le attrici, Gremese editore, Roma, 1999.
  • Stelle d'Italia: piccole e grandi dive del cinema italiano dal 1930 al 1945, Gremese editore, Roma, 1994.

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