Lunetta Savino

Lunetta Savino nel 2010

Lunetta Savino (Bari, 2 novembre 1957[1]) è un'attrice italiana.

Dopo aver frequentato il liceo classico, si laurea al DAMS dell'Università di Bologna, e, in seguito, consegue il diploma presso la Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna. Debutta a teatro nel 1981 con Macbeth e l'anno successivo esordisce al cinema con Grog diretto da Francesco Laudadio. Molto importanti per la sua carriera sono le partecipazioni a Il mercante di Venezia nel 1984, Sorelle Materassi (dal romanzo omonimo di Aldo Palazzeschi) nel 1988, e Medea nel 1994. Nel 1995 debutta a Roma al Teatro dell'Orologio con Prova orale per membri esterni, nel quale interpreta una professoressa di sesso orale. Scritto e diretto da Claudio Grimaldi, lo spettacolo si replicherà con successo di pubblico per sei stagioni teatrali in varie città d'Italia.

L'attrice è molto conosciuta al pubblico televisivo italiano dal 1998, quando ha avuto il ruolo di Cettina in Un medico in famiglia.[2] Nel 2007 debutta con Casa di bambola - L'altra Nora tratto da Henrik Ibsen, scritto e diretto da Leo Muscato: lo spettacolo replicherà oltre 150 volte[3] fino a marzo 2009 in molti teatri italiani.[senza fonte] Parallelamente alle ultime stagioni de Un medico in famiglia, ha recitato nella fortunata serie di Canale 5, Il bello delle donne, dove ha interpretato il ruolo di Agnese Borsi.[4]

Nel 2006 insieme a Massimo Ghini è protagonista della fiction Raccontami, con la regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco. Del 2007 è la fiction Il figlio della luna, andato in onda su Rai Uno il 22 febbraio 2007 con un alto indice di ascolto[5], in cui interpreta il ruolo di Lucia, vera madre-coraggio siciliana di Fulvio Frisone, affetto da tetraplegia spastica distonica, ora quarantenne fisico nucleare. Nel 2009 il personaggio di Cettina è presente nella serie Un medico in famiglia.[6]

La carriera cinematografica di Lunetta Savino conta molte presenze importanti. Fra le sue interpretazioni: Mi manda Picone di Nanni Loy del 1983, Cucciolo (1998), Matrimoni (1998), Liberate i pesci! (1999), Se fossi in te (2001), W la scimmia (2002), Amore con la S maiuscola nel 2002, Mai + come prima (2005), Saturno contro (2007) e Mine vaganti (2010) di Ferzan Özpetek.[7] Ritornerà su Rai 1 dopo 5 anni dall'ultima apparizione in Un medico in famiglia recitando in Fuoriclasse 3 in cui sarà la sorella della protagonista Isa Passamaglia, interpretata da Luciana Littizzetto.[8]

Nel 2014 gira il film-tv Pietro Mennea - La freccia del Sud, dove interpreta Vincenzina Mennea. Nel 2015 vince il Premio Flaiano come migliore interprete femminile per questa miniserie TV. Sempre nel 2014 compare nella serie tv Il candidato - Zucca presidente, nel ruolo di Bianca De Mojana. La serie viene trasmessa all'interno del programma Ballarò, a partire da settembre 2014.[9]

Appare sul piccolo schermo nell'autunno 2015 nel fiction di Rai 1, È arrivata la felicità, targata Publispei, fiction in cui viene riconfermata per la seconda stagione in onda su Rai 1 nel 2018. A settembre gira il film TV di Rai 1 Felicia Impastato, come protagonista nel ruolo della madre di Peppino Impastato, in onda nel maggio 2016, e che le fa ottenere le lodi della critica.

Da aprile 2019 conduce in seconda serata su Rai 3 il programma Todo cambia, con l'obiettivo di raccontare le storie di persone che hanno dato una svolta alla propria vita.

Dal 2021 partecipa al cast della serie televisiva poliziesca Le indagini di Lolita Lobosco, interpretando il ruolo di Nunzia, madre della protagonista Lolita. [10]

Dal 2022 è coprotagonista assieme a Barbora Bobulova della serie TV Studio Battaglia, nel ruolo di una battagliera avvocata divorzista milanese. Nel 2024 è protagonista della serie Libera su Rai 1.

Ha partecipato ad alcune iniziative del centrosinistra, e a una manifestazione contro Silvio Berlusconi[11].

Lunetta Savino nel 2011

Programmi televisivi

[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Giulia Lunetta Savino, Il buffone e il poveruomo. Il teatro di Peppino De Filippo, Bari, Edizioni Dedalo, 1990. ISBN 978-8822061065
  • Lunetta Savino, la riCettina, ovvero le ricette veloci veloci, Roma, Rai Libri, 2001. ISBN 9788839710963
  1. ^ Lunetta Savino | MYmovies
  2. ^ Lunetta Savino|MYmovies.it - Gli esordi e La domestica più amata dagli italiani
  3. ^ Lunetta Savino in “Casa di bambola”, su ilsecoloxix.it, 21 gennaio 2009. URL consultato il 13 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
  4. ^ Lunetta Savino|MYmovies.it - La domestica più amata dagli italiani
  5. ^ Ascolti Tv: i dati Auditel di giovedì 22 febbraio 2007, in tvblog.it, 23 febbraio 2007. URL consultato il 17 maggio 2024.
  6. ^ Lunetta Savino|MYmovies.it - La domestica più amata dagli italiani e Un talento per la commedia
  7. ^ Lunetta Savino|MYmovies.it - Gli esordi
  8. ^ a b Lunetta Savino sorella di Luciana Littizzetto in Fuoriclasse 3 |http://www.fictionitalianews.com/2014/06/lunetta-savino-sorella-di-luciana.html
  9. ^ http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2014/09/20/news/il_candidato-96174885/
  10. ^ Il cast de Le indagini di Lolita Lobosco 2, su tvserial.it, 16/01/2023. URL consultato il 21 febbraio 2023.
  11. ^ Lunetta Savino Archiviato l'8 dicembre 2014 in Internet Archive., cinquantamilagiorni, 25 agosto 2014
  12. ^ Cerimonia David di Donatello 2020: David di Donatello, Rai 1, 8 maggio 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN170800727 · ISNI (EN0000 0001 1981 845X · SBN UBOV593445 · LCCN (ENno2011077121