Macrozamia fearnsidei | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Zamiaceae |
Genere | Macrozamia |
Specie | M. fearnsidei |
Nomenclatura binomiale | |
Macrozamia fearnsidei D.L.Jones, 1991 |
Macrozamia fearnsidei D.L.Jones, 1991 è una pianta appartenente alla famiglia delle Zamiaceae, endemica dell'Australia.[2]
È una cicade con fusto sotterraneo ovoidale, del diametro di 15-35 cm.[2][3]
Le foglie, pennate, lunghe 70-140 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 15-40 cm; ogni foglia è composta da 55-120 paia di foglioline lanceolate, con apice acuminato, lunghe mediamente 20-60 cm, di colore verde glauco, inserite su un rachide spiraliforme, che conferisce alle foglie un aspetto piumoso.
È una specie dioica con esemplari maschili che presentano coni terminali solitari di forma cilindrica, lunghi 15-27 cm e larghi 4,5-6,5 cm ed esemplari femminili con coni di forma ovoidale lunghi 12-18 cm, e larghi 8-10 cm.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 23-2 mm, ricoperti da un tegumento di colore rosso arancio.
La specie è endemica del Queensland centro-occidentale (Australia). Cresce da 300 a 600 m di altitudine.[1]
La IUCN Red List classifica M. fearnsidei come specie a rischio minimo (Least Concern)[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[4].