Marco Marcato | ||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Marco Marcato nel 2020 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 174 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 67 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2021 | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 18 giugno 2023 | ||||||||||||||||||||||||||||
Marco Marcato (San Donà di Piave, 11 febbraio 1984) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada italiano. Professionista dal 2005 al 2021, ha vinto la Parigi-Tours 2012. Dal 2022 è direttore sportivo dell'UAE Team Emirates.
Passa professionista nel 2005 con il Team Androni Giocattoli-3C Casalinghi Jet, e veste poi, nel 2007, la divisa del Team LPR, sempre sotto la direzione di Davide Boifava: in questo triennio ottiene tre vittorie in tre tappe rispettivamente al Giro di Slovenia nel 2005, alla Vuelta a Chihuahua in Messico nel 2006 e al Tour of Ireland nel 2007. È inoltre secondo al Grand Prix Pino Cerami e al Giro di Romagna nel 2007.
Nel 2008 si accasa alla Cycle Collstrop; l'anno dopo, insieme a diversi compagni di squadra e al manager Hilaire Van Der Schueren, passa invece tra le file del team olandese Vacansoleil. Dal 2009 in poi ottiene altre due vittorie, al Tour de Vendée 2011 e in una tappa dell'Étoile de Bessèges 2012. Mette a referto anche numerosi piazzamenti in corse di un giorno e nelle frazioni di corse a tappe: secondo al Tour de Wallonie, alla Druivenkoers, al Giro di Toscana e alla Coppa Sabatini nel 2010, secondo all'Étoile de Bessèges, al Grand Prix Pino Cerami e alla Parigi-Tours nel 2011, nonché terzo nella tappa di Caravaca de la Cruz alla Vuelta a España 2009 e in quelle di Sierre e Wettingen durante il Tour de Suisse 2010, e combattivo di giornata nella decima frazione al Tour de France 2011.
Dopo il secondo posto del 2011, nel 2012 vince la Parigi-Tours precedendo in volata ristretta De Vreese e Niki Terpstra. La vittoria ottenuta ad una media di 48,629 km/h per un percorso di 235,5 km gli vale anche la "conquista" del nastro giallo, un riconoscimento ideato per premiare il corridore che ha ottenuto la vittoria alla media più alta in una gara in linea superiore ai duecento chilometri[1][2].
Nel 2014, con la dismissione del team Vacansoleil, approda alla Cannondale capitanata da Peter Sagan. Nel 2015 passa quindi alla Wanty-Groupe Gobert, formazione Professional belga, mentre nel 2017 si accasa al neonato team World Tour UAE Emirates, diretto da Giuseppe Saronni.