Mario Gestri | |||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||
Ciclismo ![]() | |||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||
Termine carriera | 1953 | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
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Mario Gestri (Tizzana, 11 febbraio 1924 – Montecatini Terme, 4 dicembre 1953) è stato un ciclista su strada italiano. Professionista dal 1950 al 1953, fu maglia nera al Giro d'Italia 1950.
Professionista nei primi anni cinquanta, corse per la Bartali, la Tebag, la Ganna e la Arbos. Fu gregario di Fiorenzo Magni e Gino Bartali e, per il suo ruolo di abile portaborracce, fu soprannominato "il carro-botte del Giro".[1]
Partecipò a quattro edizioni del Giro d'Italia, vincendo la maglia nera nel 1950, e a un'edizione del Tour de Suisse.[1] Morì in un incidente stradale presso il casello autostradale di Montecatini.[1]