Mariti | |
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Peter Falk, Ben Gazzara e John Cassavetes in una scena del film | |
Titolo originale | Husbands |
Lingua originale | inglese, cantonese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1970 |
Durata | 95 min (versione italiana) 138 min (versione americana) |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | drammatico |
Regia | John Cassavetes |
Soggetto | John Cassavetes |
Sceneggiatura | John Cassavetes |
Produttore | Al Ruban |
Casa di produzione | Faces Music |
Fotografia | Victor J. Kemper |
Montaggio | John Cassavetes (non accreditato) |
Trucco | Robert Laden e Tommie Manderson |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Mariti (Husbands) è un film del 1970 diretto da John Cassavetes.
La versione italiana è stata drasticamente tagliata dai distributori che l'hanno ridotta a 95 minuti rispetto a quella originale di 154 minuti e a quella americana di 138 minuti.[1] Pare che Cassavetes dovette tagliare quasi 90 minuti per rispettare il contratto con la produzione.
Tre amici di mezza età, Archie, Gus e Harry, dopo il funerale del loro miglior amico Stuart, traumatizzati dall'irrompere della morte nella loro vita, passano due giorni bighellonando per New York e ubriacandosi. Dopodiché Harry va a casa, litiga con la moglie e decide di andarsene a Londra. I due amici lo accompagnano e a Londra i tre cercano di divertirsi procurandosi tre donne in un casinò, che portano con loro in albergo, ma senza ricavarne soddisfazione. Infine, Gus e Archie tornano a New York, lasciando a Londra Harry.
"(...) può essere letto come un'escursione buffonesca nel marasma metropolitano, ma anche come una rivisitazione assai adulta e tutta americana dell'Ulisse di Joyce, puntualmente rimodulato nei suoi 4 momenti topici: il funerale, il pub, il bordello e il rientro a casa"[2]
« [...] Uno spaccato acuto e sincero della classe media americana... Grande gioco di attori.»[1]