Marshall Rogers (fumettista)

Marshall Rogers, New York City (1979)

William Marshall Rogers III (Queens, 22 gennaio 1950[1][2]Fremont, 24 marzo 2007[3]) è stato un fumettista e illustratore statunitense.

Conosciuto per i molti lavori alla Marvel e alla DC Comics durante gli anni Settanta, in particolare sulle testate dedicate a Silver Surfer e Batman. Ha illustrato anche una delle prime graphic novel, Detectives Inc. (1979).

William Marshall Rogers III[3] nacque nel Queens[4] e crebbe qui e ad Ardsley, New York.[5] Studiò disegno meccanico al liceo[6] e poi frequentò la Kent State University, in Ohio[7] dove frequentò architettura, in particolare disegno architettonico. I suoi lavori erano caratterizzati da un'alta precisione nella rappresentazione degli edifici e delle strutture in genere.[5]

Marshall Rogers ritratto da Michael Netzer.

Lasciò il college nel 1971, prima della laurea, e tornò a New York, dove scoprì che la famiglia si sarebbe trasferita a Denver, Colorado. Sperando di rimanere in città, completò una storia di 52 pagine che aveva iniziato all'università e la presentò, nel 1972, al manager della Marvel Comics, John Verpoorten, che la accettò. Successivamente svolse diversi lavori e continuò a realizzare illustrazioni, entrando in contatto più volte con la Marvel e la DC Comics, finché, nel 1977, i suoi disegni interessarono Marie Severin e Vince Colletta, i direttori artistici delle due compagnie.[4] Alcuni dei suoi primi fumetti apparvero, in bianco e nero, nella rivista The Deadly Hands of Kung Fu, dove lavorò con Chris Claremont su una storia riguardante "Pugno d'acciaio".

Con lo sceneggiatore Steve Englehart nella sequenza di Detective Comics # 471-476 (agosto 1977-aprile 1978) contribuì a definire le cupe atmosfere del Cavaliere Oscuro, preludio all'adattamento cinematografico di Tim Burton del 1989[8]. La coppia Englehart/Rogers venne definita dallo storico dei fumetti Robert Greenberger come "una delle migliori" ad aver lavorato sul personaggio di Batman[9]. I due realizzarono anche un minisequel, Batman: Dark Detective, e collaborarono per The Silver Surfer. Con lo scrittore Len Wein, Rogers creò la terza versione del supercattivo Clayface.[10]

Una storia di Englehart-Rogers con protagonista Madame Xanadu fu pubblicata nel 1981.[11] Nel 1986, Rogers disegnò l'adattamento grafico di "Demon with a Glass Hand", episodio della serie televisiva The Outer Limits.[12] Realizzò anche lavori indipendenti per la Eclipse Comics, tra cui il primo Coyote con Englehart, e Cap'N Quick & A Foozle.

Rogers morì sabato 24 marzo 2007[3] nella sua casa di Fremont (California).[5] Fu ritrovato da suo figlio, e venne ipotizzato che la morte fosse stata causata da un attacco cardiaco[13].

La madre di Rogers era Ann White Rogers. Aveva una sorella, Suzanne, e un fratellastro, Russell Young.[5]

  1. ^ "United States Social Security Death Index," index, FamilySearch (accesso: 2 marzo 2013), William Marshall Rogers Iii, 24 marzo 2007.
  2. ^ John Jackson Miller, Comics Industry Birthdays, in Comics Buyer's Guide, 10 giugno 2005. URL consultato il 12 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2010).
  3. ^ a b c Social Security Death Index, William Marshall Rogers III, Social Security Number 084-38-8742
  4. ^ a b Steve Englehart, From Detective to Detectives, Inc.: An Interview With Marshall Rogers, in The Comics Journal, n. 54, Introduction, reprinted from 1979 New York Comic Art Convention program book, marzo 1980, p. 56 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2011).
  5. ^ a b c d Beau Tidwell, Marshall Rogers, 57, Artist Who Drew Batman Comics, Dies, in The New York Times, 29 marzo 2007. URL consultato il 13 dicembre 2010 (archiviato il 28 ottobre 2011).
    «Rogers drew highly detailed architectural features for the moody backdrops of Batman's exploits, down to the individual bricks in the buildings of Gotham.»
  6. ^ Rogers interview, The Comics Journal (54): 57. Archiviato l'originale del 24 ottobre 2011.
  7. ^ An Interview With Marshall Rogers, in fanzine: Don Secrease, editor-publisher; reprinted at Marshall Rogers Fan Site, n. 2, primavera 1980 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2011).
  8. ^ McAvennie, Michael; Dolan, Hannah, ed. (2010). "1970s". DC Comics Year By Year A Visual Chronicle. Dorling Kindersley. p. 174. ISBN 978-0-7566-6742-9. "...first-time collaborators Steve Englehart and artist Marshall Rogers firmly entrenched Batman in his dark, pulp roots."
  9. ^ Robert Greenberger e Matthew K. Manning, The Batman Vault: A Museum-in-a-Book with Rare Collectibles from the Batcave, Running Press, 2009, p. 27, ISBN 0-7624-3663-8.
    «Batman was now a true creature of the night, and every artist and writer team worth their creative salt wanted a piece of him. One of the greatest of such pairs consisted of writer Steve Englehart and artist Marshall Rogers...when Rogers joined Englehart in Detective Comics issue #471 (August 1977), their styles meshed with such ease that the result gave the impresssion of years' worth of collaboration.»
  10. ^ McAvennie "1970s" in Dolan, p. 179: "Writer Len Wein and artist Marshall Rogers vividly depicted Batman's battle with a third Clayface."
  11. ^ Michael Catron, DC Taps Fan Market for Madame Xanadu, in Amazing Heroes, n. 1, giugno 1981, p. 25.
    «Madame Xanadu, a 32-page/$1.00 comic that marks DC's first attempt at marketing comics specifically to fans and collectors, went on sale in early April. The book contains a 25-page tale by Steve Englehart and Marshall Rogers entitled 'Dance for Two Demons' ... The tale was originally commissioned for Doorway to Nightmare but was put into DC's inventory when that title was cancelled.»
  12. ^ Science Fiction Graphic Novel #5 at the Grand Comics Database
  13. ^ Jennifer M. Contino, R.I.P. Batman Artist Marshall Rogers, su comicon.com, The Pulse (column), ComiCon.com, 26 marzo 2007. URL consultato il 5 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2011).

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