Marshosaurus | |
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Ricostruzione del cranio di M. bicentesimus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | Saurischia |
Sottordine | Theropoda |
Superfamiglia | † Megalosauroidea |
Famiglia | † Piatnitzkysauridae |
Genere | † Marshosaurus Madsen, 1976[1] |
Specie | M. bicentesimus |
Nomenclatura binomiale | |
† Marshosaurus bicentesimus Madsen, 1976[1] |
Marshosaurus (il cui nome significa "lucertola di Marsh") è un genere estinto di dinosauro teropode di medie dimensioni appartenente alla superfamiglia dei megalosauroidi vissuto nel Giurassico superiore, circa 155-150 milioni di anni fa, in quella che è oggi la Formazione Morrison, dello Utah, e forse, anche in Colorado. L'unica specie ascritta a questo genere è M. bicentesimus.
Il Marshosaurus era un teropode di medie dimensioni. Nel 2010, Gregory S. Paul, ne stimò una lunghezza di circa 4,5 metri, per un peso complessivo di due quintali.[2] L'olotipo composto da un ileo completo è lungo circa 375 millimetri, mentre il cranio (se correttamente assegnato) era lungo circa 60 centimetri. Il cranio era piuttosto grosso e armato di lunghi denti aguzzi.
Nel 2012, Matthew Carrano stabilì alcune autapomorfie, sulla base dell'olotipo: la sutura tra il peduncolo pubico e l'osso pubico è convesso, curvata verso l'alto, nella parte anteriore e concava nella parte posteriore.[3]
Questo animale è stato descritto per la prima volta nel 1976 da Madsen. Le caratteristiche del marshosauro sono piuttosto insolite: la sola pelvi, ad esempio, presenta caratteri visti in celofisoidi, celuridi, sinraptoridi e allosauridi. Uno scheletro incompleto, scoperto nel 1912 ma attribuito a questa specie solo molto più tardi, mostra un animale probabilmente simile a un carnosauro primitivo, o forse imparentato con i torvosauridi.