Maëlle Garbino

Maëlle Garbino
Garbino in allenamento al Bordeaux nel 2019
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza162 cm
Peso52 kg
Calcio
RuoloCentrocampista, attaccante
SquadraParis FC
Carriera
Giovanili
2011-2014Olympique Lione
Squadre di club1
2014-2016Olympique Lione5 (0)
2016-2018Saint-Étienne21 (7)
2018-2023Bordeaux100 (21)
2023-2024Juventus20 (3)
2024-Paris FC4 (4)
Nazionale
2014-2015Francia (bandiera) Francia U-1912 (3)
2016Francia (bandiera) Francia U-207 (0)
Palmarès
 Mondiali di calcio femminile Under-20
ArgentoPapua Nuova Guinea 2016
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2024

Maëlle Garbino (Vienne, 9 agosto 1996) è una calciatrice francese, centrocampista offensivo del Paris FC.

Garbino cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Olympique Lione[1] fino all'Under-19, con la quale disputa il Challenge National Élite fino alla stagione 2013-2014, ottenendo in quell'occasione il suo primo trofeo in carriera.[2]

Dalla stagione successiva è aggregata alla prima squadra, sotto la direzione del tecnico Gérard Prêcheur, facendo il suo debutto in Division 1 Féminine, massimo livello del campionato francese femminile di calcio, il 3 dicembre 2014, alla 9ª giornata di campionato, rilevando al 68' Ada Hegerberg nell'incontro vinto in trasferta per 6-0 sul Saint-Étienne.[3] Prêcheur la impiega tuttavia raramente (3 presenze totali in campionato e altre 3, con 3 reti realizzate, in CF), trovando poco spazio anche nella stagione 2015-2016, ma avendo l'occasione di debuttare in UEFA Women's Champions League l'8 ottobre 2015, all'andata dei sedicesimi di finale del torneo 2015-2016, rilevando Amel Majri al 77' dell'incontro esterno vinto 6-0 sulle campionesse di Polonia del Medyk Konin.[4][2]

Durante la successiva sessione estiva di calciomercato si trasferisce al Saint-Étienne[5] per poter disputare con maggiore continuità la stagione 2016-2017 alla guida del tecnico Hervé Didier. Fa il suo esordio con la nuova maglia già alla 1ª giornata di campionato di Division 1, giocando da titolare tutti i 90 minuti nel pareggio interno per 1-1 con le avversarie del Rodez.[6] Da allora condivide con le compagne la difficile stagione che vede la sua squadra, complice anche l'infortunio subito con la nazionale B assieme alla compagna Lucie Pingeon in occasione dell'Istria Cup[7], concludere all'11º posto in campionato a un solo punto dalla salvezza, costringendola alla retrocessione in Division 2 dopo 10 stagioni in massima serie. Garbino resta legata al club per un'altra stagione; tuttavia la squadra allenata ora da Jérôme Bonnet, pur riuscendo a disputare un campionato di vertice, fallisce il ritorno in D1, concludendo seconda a 5 punti dal Digione.

Il 13 giugno 2018 viene annunciato il suo trasferimento al Bordeaux, con cui firma un contratto biennale valido a partire dalla stagione 2018-2019.[8]

Il 1º luglio 2023 è stato ufficializzato il passaggio a titolo definitivo di Garbino alla Juventus, in Serie A, con cui ha firmato un contratto biennale.[9][10] Il 7 gennaio 2024, la centrocampista ha segnato il gol della vittoria per 2-1 sulla Roma nella finale di Supercoppa italiana.[11] Dopo una sola stagione con la società bianconera, è tornata a giocare nel campionato francese per l'annata 2024-25, trasferendosi al Paris FC.[12]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2024.[2]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2014-2015 Francia (bandiera) Olympique Lione D1 3 0 CF 3 3 UWCL - - - - - 6 3
2015-2016 D1 2 0 CF 1 1 UWCL 1 0 - - - 4 1
Totale Olympique Lione 5 0 - 4 4 - 1 0 - - - 10 4
2016-2017 Francia (bandiera) Saint-Étienne D1 14 12 CF 1 0 - - - - - - 15 12
2017-2018 D2 7 5 CF 2 0 - - - - - - 9 5
Totale Saint-Étienne 21 17 - 3 0 - - - - - - 24 17
2018-2019 Francia (bandiera) Bordeaux D1 20 0 CF 1 0 - - - - - - 21 0
2019-2020 D1 15 0 CF 3 0 - - - - - - 18 0
2020-2021 D1 20 6 CF - - - - - - - - 20 6
2021-2022 D1 21 3 CF 1 0 UWCL 4 0 - - - 26 3
2022-2023 D1 21 12 CF 2 1 - - - - - - 23 13
Totale Bordeaux 97 21 - 7 1 - 4 0 - - - 108 22
2023-2024 Italia (bandiera) Juventus A 20 3 CI 4 2 UWCL 1 0 SI 1 1 26 6
2024-2025 Francia (bandiera) Paris FC PL 4 4 CF - - UWCL 4 0 - - - 8 4
Totale carriera 147 45 - 18 7 - 10 0 - 1 1 176 53
Olympique Lione: 2014-2015, 2015-2016
Olympique Lione: 2014-2015, 2015-2016
Juventus: 2023
  1. ^ Antonino Milone, Juve: ecco chi è Garbino, l'ultimo acquisto delle Women, su tuttosport.com, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
  2. ^ a b c (FR) Maëlle Garbino, su statsfootofeminin.fr.
  3. ^ (FR) Championnat de France de D1 2014-2015 - 9e journée - Saint-Étienne-Lyon 0-6, su statsfootofeminin.fr. URL consultato il 9 giugno 2023.
  4. ^ Medyk Konin-Lyon - UEFA Women's Champions League 2015/16, su it.uefa.com. URL consultato il 9 giugno 2023.
  5. ^ (FR) Hichem Djemai, Transferts : l'AS Saint-Étienne lance son recrutement, su coeursdefoot.fr, 4 luglio 2016. URL consultato il 9 giugno 2023.
  6. ^ (FR) Championnat de France de D1 2016-2017 - 1re journée - Saint-Étienne-Rodez 1-1, su statsfootofeminin.fr. URL consultato il 9 giugno 2023.
  7. ^ (FR) Dounia Mesli, Hervé Didier [ASSE] : "Y'a des filles qui ont fini avec des crampes, su coeursdefoot.fr, 13 marzo 2017. URL consultato il 9 giugno 2023.
  8. ^ (FR) Transferts : Bordeaux (féminines) recrute l'ex-Lyonnaise et Stéphanoise Maëlle Garbino, su lequipe.fr, 13 giugno 2018. URL consultato il 9 giugno 2023.
  9. ^ Benvenuta, Maëlle! Garbino è una giocatrice della Juventus - Juventus, su Juventus.com, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
  10. ^ Ufficiale: Maëlle Garbino alla Juventus Women, su L Football, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
  11. ^ Federica Iannucci, La Juventus conquista la Supercoppa femminile, su L Football, 7 gennaio 2024. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  12. ^ Ufficiale | Maëlle Garbino lascia la Juventus Women, su juventus.com, 15 luglio 2024. URL consultato il 22 agosto 2024.

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Collegamenti esterni

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