Riferita a persona, la mediocrità consiste in una condizione di limitatezza nello svolgere una determinata attività, dovuta alla mancanza di adeguata formazione o attitudine; più genericamente, può indicare la limitatezza o qualità scadente di una determinata entità.[1]
Nella finzione cinematografica del film Amadeus, in cui la relativa mediocrità del compositore Antonio Salieri viene messa a confronto col genio di Mozart[2], nel primo nasce un cocente odio per la superiorità del genio del secondo, tanto che si sviluppa l'intento di distruggere il genio salisburghese e l'evidenza stessa della sua mediocrità.[3]