Mel Croucher (1948) è un imprenditore, giornalista e compositorebritannico noto per il suo contributo nel mondo dei videogiochi, tanto da essere celebrato come «il padre dell'industria videoludica britannica»[1] e «un pioniere della programmazione affettiva»[2].
Dopo un passato da architetto, spostò il suo campo d'interesse nei computer e nel 1977 fondò una delle prime aziende di sviluppo di videogiochi della storia,[3]Automata UK, inizialmente solo come estensione del suo business nella scrittura di guide turistiche, ma che è riconosciuta come "la prima game company del Regno Unito".[4] Le sue prime trasmissioni di software per giochi per computer furono effettuate tramite radio AM e FM.[3] Dopo l'uscita del Sinclair ZX81,[5] la sua azienda pubblicò numerosi videogiochi per la piattaforma, inclusi i tre vincitori della Computer Trade Association: Pimania (1982), Groucho (1983, a.k.a. My Name Is Uncle Groucho, You Win A Fat Cigar), e il rivoluzionario titolo "multi-media" Deus Ex Machina (1984).[6]