Mercurio passa davanti il Sole | |
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Autore | Giacomo Balla |
Data | 1914 |
Tecnica | Olio su carta zigrinata |
Dimensioni | 61×50,5 cm |
Ubicazione | Museo del Novecento , Milano |
Mercurio passa davanti il Sole è un dipinto di Giacomo Balla che rappresenta un fenomeno realmente avvenuto il 7 novembre 1914 dalle ore 12:02, ossia il transito di Mercurio sul Sole. Il fenomeno è raro, e si verifica circa 13-14 volte in un secolo.
Giacomo Balla era appassionato di astronomia e possessore di un telescopio e così Balla osservò questo fenomeno che non avveniva da secolo e ne trasse un quadro.[1]
La figlia Elica ricorda ciò che avvenne quel giorno:
«Con tutta calma, si prepara il vetro affumicato per osservare col suo cannocchiale il passaggio di Mercurio davanti al sole che verrà nel mese di giugno. L’avvenimento astronomico è raro e Balla, appassionato di astronomia non lo perse davvero… E traccia disegni e bozzetti in cui si sente l’artista che cerca di rendere gli oggetti con tecnica quasi aerea – non compatta – poi due tempere grandi, l’una più complicata dell’altra, più sintetica con linee che danno la sensazione del movimento dell’osservatore al cannocchiale, il quale si sposta guardando fuori e dentro di esso. Queste linee si compenetrano con lo strumento e il sole. Il sole bianco, che fuori dall’oculare viene a ferire l’occhio, contrasta con il colore arancione del globo infuocato attraverso il vetro nero. Forme e colori costituiscono un complesso pittorico nuovo… non è più il piccolo misero strumento ma è l’occhio più potente di quello dell’uomo che carpisce nel suo cerchio visivo il piccolissimo pianeta, mentre passa davanti al disco giallo del sole.»