Michael Smiley nasce nel 1963 a Belfast e cresce nella cittadina di Holywood, nella contea di Down.[1][2] Dopo aver frequentato senza successo le scuole superiori del posto, si trasferisce a Londra all'età di vent'anni.[2] Senza un'idea precisa di che carriera scegliere, vi lavora per un certo periodo come corriere in bicicletta e DJacid house.[2][3]
Nel 1993, un suo amico, notando la sua propensione alla comicità, gli consiglia di provare con la stand-up comedy; Smiley rimane elettrizzato dall'esperienza e decide di intraprendere la carriera di comico.[2]
Nel 1998, mentre è impegnato una serie di one-man show a Edimburgo,[3] il suo coinquilino Simon Pegg gli offre un ruolo in una sit-com che sta scrivendo per Channel Four e, conoscendo la passione di Smiley per il mondo del ciclismo e il suo passato come corriere, crea appositamente per lui il personaggio del ciclista irlandese e festaiolo Tyres O'Flaherty.[2][4] La sit-com in questione, Spaced, viene trasmessa per due stagioni dal 1999 al 2001, trasformandosi in un piccolo cult e lanciando la carriera di Pegg e del suo regista Edgar Wright, nonché di Smiley stesso. Lo stesso O'Flaherty, nonostante appaia solamente in due episodi della serie, rimane uno dei personaggi più noti dell'attore.[2]
Nel 2011, interpreta l'ex-militare divenuto sicario Gal nell'horror di Ben WheatleyKill List, ruolo che gli vale il premio come miglior attore non protagonista ai British Independent Film Awards 2011.[6] Negli anni seguenti, consolida la sua fama di caratterista recitando in serie televisive come Ripper Street, Utopia e Black Mirror, mentre nel 2013 torna a collaborare con Wheatley nel film storico I disertori - A Field in England e con la coppia Wright/Pegg nella commedia fantascientifica La fine del mondo. A partire dal 2014, Smiley presenta il proprio programma televisivo sul ciclismo, Michael Smiley: Something to Ride Home About, in cui viaggia per le città e i luoghi caratteristici dell'Irlanda del Nord in bicicletta.[7] Lo stesso anno, partecipa a un episodio di Doctor Who diretto da Wheatley.[8] Ricopre ruoli secondari nei film Black Sea, The Lobster e Free Fire, dove viene diretto nuovamente da Wheatley.
Dopo il divorzio, è rimasto in buoni rapporti con la sua prima moglie, con la quale aveva avuto due figli.[2] Smiley si è poi risposato con la giornalista Miranda Sawyer, con cui ha altri due figli.[9] Vive a Londra.[9]
^(EN) Patrick Mulkern, Into the Dalek, in Radio Times, Londra, 30 August 2014. URL consultato il 30 agosto 2014.
^ab(EN) Simon Tyler, Miranda Sawyer Interview, su Not a Bad Dad, 7 giugno 2013. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).