Michael Leslie Peters, meglio noto come Mike Peters (Prestatyn, 25 febbraio 1959), è un musicista gallese, fondatore e frontman, oltre che unico membro tuttora presente della formazione originale, della rock band The Alarm. Dopo lo scioglimento del gruppo nel 1991 ha intrapreso la carriera solista, continuata anche in seguito al ritorno sulle scene dei The Alarm nel 2000.
Grande ammiratore di David Bowie e Woody Guthrie, Michael inizia sin da giovane a suonare con alcuni amici (tra cui il futuro bassista dei The Alarm Eddie MacDonald) nella sua città natale di Prestatyn. Tuttavia, pur avendo calcato le scene già dalla seconda metà degli anni settanta con il gruppo "The Toilets", la vera svolta per Peters si verificò nel 1981 quando, insieme a Eddie MacDonald, Dave Sharp e Nigel Buckle Twist, forma la rock band The Alarm (nome che riprende la canzone "Alarm Alarm" scritta dallo stesso Peters al tempo dei The Toilets). Il gruppo firmò poco dopo a Londra il suo primo contratto discografico con l'etichetta IRS e nel novembre 1981 uscì il primo singolo "Unsafe Building". Durante la carriera con i The Alarm contribuisce notevolmente al successo commerciale della band, componendo (insieme a MacDonald soprattutto), alcune tra le canzoni più famose del gruppo, come 68 guns, Blaze of Glory, Spirit of '76 e Rescue me, fino allo scioglimento della band nel 1991.
In seguito allo scioglimento dei The Alarm Peters ha intrapreso la carriera solista, pubblicando numerosi album, tra i quali Breathe, Feel Free (1996) e Rise (1998). A partire dal 2000 comunque Peters ritorna sulle scene con il suo storico gruppo; The Alarm, il quale tuttavia comprenderà dei membri originari il solo Peters; la formazione storica si è infatti riunita una sola volta, in occasione della pubblicazione delle VH1 series "Bands reunited". Contemporaneamente, comunque, egli ha collaborato anche con il supergruppo Dead Man Walking (di cui fa parte anche Glen Matlock, storico bassista dei Sex Pistols) e nel 2010 con la band The Mascaleros, fondata da Joe Strummer.
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