Il modiglione (dal latino mutulus), detto anche modione,[1] è una mensola scolpita che sostiene la parte superiore sporgente della cornice negli ordini architettonici e in particolare in quelli corinzio e composito[2], e più precisamente del tipo di cornice "con mensole" introdotto nell'architettura ellenistica e poi romana[3].
I modiglioni possono essere di varie forme: quella più comune a Roma e nelle province occidentali dell'impero romano è a doppia voluta, decorata inferiormente da una foglia d'acanto e da nastri ad S sui fianchi, mentre nelle province orientali assumono a volte la forma di un piccolo architrave.
Il termine "modiglione" è in uso dal XVI secolo e, secondo la definizione di Filippo Baldinucci [4] si tratta di una specie di «mensola di varie forme che gli architetti pongono sotto il gocciolatojo de' cornicioni... e fanno ufficio di reggerli.». A. C. Quatremère de Quincy [5] ne registra alcune varietà: "a controsenso", "a piombo", "a mensola", "rampanti" e nota, come altri autori, che i modiglioni sono tipici dell'ordine corinzio scrivendo inoltre che: «I modiglioni sono rispetto al corinzio ciò che i mutuli sono rispetto al dorico.»