Motomondiale 1972

Motomondiale 1972
Edizione n. 24 del Motomondiale
Dati generali
Inizio30 aprile
Termine23 settembre
Prove13 (125, 250 e 500), 12 (350), 8 (50 e sidecar)
50 e 350 iniziano il 29 aprile; i Sidecar terminano il 30 luglio.
Titoli in palio
Classe 500Italia (bandiera) Giacomo Agostini
su MV Agusta
Classe 350Italia (bandiera) Giacomo Agostini
su MV Agusta
Classe 250Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen
su Yamaha Motor
Classe 125Spagna (bandiera) Ángel Nieto
su Derbi
Classe 50

Sidecar
Spagna (bandiera) Ángel Nieto
su Derbi
Germania (bandiera) Klaus Enders / Ralf Engelhardt su BMW
Altre edizioni
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Edizione in corso

La stagione 1972 è stata la ventiquattresima del Motomondiale; in totale vennero disputate tredici prove, tra le altre gare, ritornarono i Gran Premi di Francia e di Jugoslavia, mentre il GP dell'Ulster venne annullato a seguito degli eventi del Bloody Sunday. Il GP delle Nazioni venne invece spostato da settembre a maggio, e ritornò dopo tre anni ad Imola.

Nessuna modifica regolamentare venne introdotta, fu peraltro l'anno in cui apparvero le prime sponsorizzazioni da parte delle aziende del tabacco.

Settimo titolo consecutivo in 500 per Giacomo Agostini, vinto con estrema facilità (su 13 gare ne vinse 11, ad Abbazia si ritirò, mentre al Montjuïc le MV non corsero, dando alla Yamaha la sua prima vittoria nella classe regina) davanti al compagno di squadra Alberto Pagani. Più sudata la vittoria in 350, ottenuta dopo una dura lotta con Jarno Saarinen. Il finlandese conquistò il titolo della 250 battendo Rodney Gould e Renzo Pasolini, che portava al debutto la nuova Aermacchi Harley-Davidson bicilindrica due tempi.

Nella 125 Ángel Nieto ebbe ragione di una numerosa concorrenza (Kent Andersson, Chas Mortimer, Börje Jansson). In 50 si rivide il copione già visto nel 1968 in 250, con Nieto e il campione uscente Jan de Vries appaiati in testa alla classifica, con lo stesso numero di vittorie e di secondi posti. Anche in questo caso si ricorse alla somma dei tempi, e l'alfiere della Derbi la spuntò per soli 21 secondi. La Casa di Barcellona decise di ritirarsi al termine della stagione. Nei sidecar, quarto titolo per Klaus Enders, sempre in coppia con Ralf Engelhardt, su un mezzo a telaio Busch e motore BMW: Enders (assente da un anno dai circuiti) eguagliò il record di titoli di Eric Oliver e Max Deubel.

Il Tourist Trophy fu il teatro di un'altra tragica morte, quella di Gilberto Parlotti nella gara delle 125. Il collega e amico Giacomo Agostini accusò esplicitamente la FIM di non tenere in sufficiente considerazione la sicurezza dei piloti e dichiarò la sua astensione per il futuro dalla gara nell'Isola di Man, segnando l'inizio del boicottaggio che porterà all'esclusione del "TT" dal Mondiale, a partire dalla stagione 1977.

Tra le curiosità dell'annata si può anche citare il fatto che, per la prima volta dalla sua istituzione, tra i piloti iridati non vi fu nessun britannico.

Il calendario

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Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 50 classe 125 classe 250 classe 350 classe 500 sidecar
29 aprile[1]
Resoconto
Germania (bandiera) GP della Germania Ovest
(Nürburgring)
Paesi Bassi (bandiera) Jan de Vries Italia (bandiera) Gilberto Parlotti Giappone (bandiera) Hideo Kanaya Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Siegfried Schauzu
Germania (bandiera) Wolfgang Kalauch
7 maggio
Resoconto
Francia (bandiera) GP di Francia
(Clermont-Ferrand)
Italia (bandiera) Gilberto Parlotti Regno Unito (bandiera) Phil Read Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Heinz Luthringshauser
Germania (bandiera) Hans-Jürgen Cusnik
14 maggio
Resoconto
Austria (bandiera) GP d'Austria
(Salisburgo)
Spagna (bandiera) Ángel Nieto Svezia (bandiera) Börje Jansson Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
21 maggio
Resoconto
Italia (bandiera) GP delle Nazioni
(Imola)
Paesi Bassi (bandiera) Jan de Vries Spagna (bandiera) Ángel Nieto Italia (bandiera) Renzo Pasolini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini
8 giugno[2]
Resoconto
Isola di Man (bandiera) Tourist Trophy
(Mountain Circuit)
Regno Unito (bandiera) Chas Mortimer Regno Unito (bandiera) Phil Read Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Siegfried Schauzu
Germania (bandiera) Wolfgang Kalauch
18 giugno
Resoconto
Jugoslavia (bandiera) GP di Jugoslavia
(Abbazia)
Paesi Bassi (bandiera) Jan Bruins Svezia (bandiera) Kent Andersson Italia (bandiera) Renzo Pasolini Ungheria (bandiera) János Drapál Italia (bandiera) Alberto Pagani
24 giugno
Resoconto
Paesi Bassi (bandiera) GP d'Olanda
(Assen)
Spagna (bandiera) Ángel Nieto Spagna (bandiera) Ángel Nieto Regno Unito (bandiera) Rodney Gould Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
2 luglio
Resoconto
Belgio (bandiera) GP del Belgio
(Spa)
Spagna (bandiera) Ángel Nieto Spagna (bandiera) Ángel Nieto Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
9 luglio
Resoconto
Germania Est (bandiera) GP della Germania Est
(Sachsenring)
Paesi Bassi (bandiera) Theo Timmer Svezia (bandiera) Börje Jansson Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Regno Unito (bandiera) Phil Read Italia (bandiera) Giacomo Agostini
16 luglio
Resoconto
Cecoslovacchia (bandiera) GP di Cecoslovacchia
(Brno)
Svezia (bandiera) Börje Jansson Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
22 luglio[3]
Resoconto
Svezia (bandiera) GP di Svezia
(Anderstorp)
Paesi Bassi (bandiera) Jan de Vries Spagna (bandiera) Ángel Nieto Regno Unito (bandiera) Rodney Gould Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini
30 luglio
Resoconto
Finlandia (bandiera) GP di Finlandia
(Imatra)
Svezia (bandiera) Kent Andersson Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Regno Unito (bandiera) Chris Vincent
Regno Unito (bandiera) Michael Casey
23 settembre
Resoconto
Spagna (bandiera) GP di Spagna
(Montjuïc)
Spagna (bandiera) Ángel Nieto Svezia (bandiera) Kent Andersson Italia (bandiera) Renzo Pasolini Svizzera (bandiera) Bruno Kneubühler Regno Unito (bandiera) Chas Mortimer

Sistema di punteggio e legenda

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Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11>
Punti 15 12 10 8 6 5 4 3 2 1 0

Per la settima volta consecutiva i titoli piloti e costruttori furono dell'accoppiata Giacomo Agostini e MV Agusta che ottennero 11 vittorie sulle 13 gare in calendario. In questa circostanza anche il secondo classificato, Alberto Pagani era equipaggiato dalla stessa moto e ottenne, oltre che vari piazzamenti sul podio, la vittoria in occasione del Gran Premio motociclistico di Jugoslavia. L'ultima vittoria fu di Chas Mortimer su Yamaha, casa motociclistica all'esordio in questa classe (giunto sesto nella classifica generale).

Anche in questa stagione si è ripetuto il caso di prove in cui non vennero assegnati tutti i punti disponibili non avendo tagliato il traguardo un numero di piloti sufficiente: fu questo il caso ad esempio del Gran Premio motociclistico delle Nazioni.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1972.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Italia (bandiera) Giacomo Agostini MV Agusta 1 1 1 1 1 Rit 1 1 1 1 1 1 105 (165)[4]
2 Italia (bandiera) Alberto Pagani MV Agusta 2 2 2 1 2 2 2 87
3 Svizzera (bandiera) Bruno Kneubühler Yamaha 11 4 8 5 Rit 3 4 3 7 Rit 4 54 (57)[4]
4 Regno Unito (bandiera) Rodney Gould Yamaha 3 2 4 2 3 52
5 Svezia (bandiera) Bosse Granath Husqvarna 6 6 3 Rit 5 Rit 5 6 7 3 12 Rit 47 (51)[4]
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

In questa classe quello di Giacomo Agostini fu il quinto titolo consecutivo, ottenuto dopo una lotta più vivace di quella della categoria superiore: venne validamente contrastato da Jarno Saarinen su Yamaha che ottenne 3 successi nelle singole prove (contro le 6 di Agostini). Al terzo posto, per quanto senza vittorie, giunse Renzo Pasolini su Aermacchi che ottenne peraltro 8 piazzamenti sul podio nelle 12 gare.

Nella stagione si iscrissero nell'albo d'oro dei vincitori di gran premio anche János Drapál e Bruno Kneubühler su Yamaha nonché Phil Read su MV Agusta.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1972.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Italia (bandiera) Giacomo Agostini MV Agusta 2 4 1 1 1 Rit 1 NE Rit Rit 1 1 102 (110)[4]
2 Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Yamaha 1 1 4 3 Rit 2 NE Rit 1 3 2 89 (97)[4]
3 Italia (bandiera) Renzo Pasolini Aermacchi 5 3 3 2 Rit 3 NE 2 2 4 3 2 78 (102)[4]
4 Germania (bandiera) Dieter Braun Yamaha - 6 - 8 2 4 NE 3 3 5 - - 54
5 Regno Unito (bandiera) Phil Read MV Agusta 4 Rit 3 5 NE 1 Rit 2 Rit 51
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Il secondo e il terzo classificato della 350 occuparono invece la prima e la seconda posizione nella quarto di litro: il titolo fu di Jarno Saarinen su Yamaha davanti a Renzo Pasolini su Aermacchi. Il pilota finlandese, approfittando del contemporaneo ritiro dei suoi due maggiori antagonisti, riuscì a festeggiare il titolo proprio davanti al pubblico di casa, in occasione del Gran Premio motociclistico di Finlandia.

Al terzo posto giunse invece Rodney Gould su Yamaha.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1972.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Finlandia (bandiera) Jarno Saarinen Yamaha 3 4 2 3 Rit 3 1 1 1 2 1 94 (122)[4]
2 Italia (bandiera) Renzo Pasolini Aermacchi - 2 Rit 1 1 2 Rit 2 2 3 Rit 1 93 (103)[4]
3 Regno Unito (bandiera) Rodney Gould Yamaha 6 - Rit 2 2 2 1 2 3 4 1 Rit 88 (101)[4]
4 Regno Unito (bandiera) Phil Read Yamaha 1 Rit 1 - 4 3 Rit 3 - - - 58
5 Finlandia (bandiera) Teuvo Länsivuori Yamaha 9 6 7 4 - 8 8 - 8 5 4 2 46 (54)[4]
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

In classe 125 il detentore del titolo dell'anno precedente riuscì a mantenere il titolo: Ángel Nieto su Derbi ottenne 5 vittorie parziali, sopravanzando l'accoppiata di piloti Yamaha Kent Andersson e Chas Mortimer.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1972.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Spagna (bandiera) Ángel Nieto Derbi Rit 1 1 Rit 1 1 Rit Rit 1 2 3 97
2 Svezia (bandiera) Kent Andersson Yamaha 5 - 3 - 1 Rit 3 3 3 2 1 1 87 (103)[4]
3 Regno Unito (bandiera) Chas Mortimer Yamaha 2 2 - 2 1 2 - 2 2 2 3 Rit 2 87 (121)[4]
4 Svezia (bandiera) Börje Jansson Maico 3 3 4 4 2 4 1 1 4 Rit 5 78 (100)[4]
5 Italia (bandiera) Gilberto Parlotti Morbidelli 1 1 2 3 52
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Come già avvenuto con Giacomo Agostini nelle due categorie superiori, anche ad Ángel Nieto riuscì l'accoppiata di titoli, aggiudicandosi, dopo quello della classe 125 anche l'alloro nella classe di minor cilindrata del mondiale, riappropriandosi anche del titolo che già era stato suo nel motomondiale 1970.

Con gli stessi punti ma classificato al secondo posto dopo la decisione della FIM e il conteggio dei tempi, giunse proprio il campione del mondo in carica Jan de Vries su Kreidler; più distanziato, al terzo posto, un altro pilota olandese Theo Timmer su Jamathi.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1972.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Spagna (bandiera) Ángel Nieto Derbi 2 NE NE 2 NE 2 1 1 Rit NE Rit NE 1 69 (81)[4]
2 Paesi Bassi (bandiera) Jan de Vries Kreidler 1 NE NE 1 NE Rit 2 2 Rit NE 1 NE 2 69 (81)[4]
3 Paesi Bassi (bandiera) Theo Timmer Jamathi - NE NE - NE - 4 3 1 NE 2 NE 6 50
4 Paesi Bassi (bandiera) Jan Bruins Kreidler 6 NE NE - NE 1 - 6 - NE 4 NE 5 39
5 Italia (bandiera) Otello Buscherini Malanca - NE NE 4 NE 3 - - 3 NE - NE 7 32
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe sidecar

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Dopo quello che anziché un ritiro definitivo come annunciato, si rivelò come un anno sabbatico, Klaus Enders riottenne il titolo della categoria sidecar che era stato suo due anni prima.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1972.
Classifica equipaggi (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Germania (bandiera) Klaus Enders/Ralf Engelhardt Busch-BMW 1 NE Rit NE 1 1 NE 1 NE 2 NE 72
2 Germania (bandiera) Luthringshauser /Hans-Jürgen Cusnik BMW 2 1 2 NE 2 NE Rit 2 NE Rit NE NE 63
3 Germania (bandiera) Siegfried Schauzu/Wolfgang Kalauch BMW 1 2 Rit NE 1 NE 3 3 NE 4 NE 3 NE 62 (80)[4]
4 Regno Unito (bandiera) Chris Vincent/Michael Casey Münch-URS - Rit Rit NE Rit NE 2 4 NE 2 NE 1 NE 47
5 Germania (bandiera) Richard Wegener/Adi Heinrichs BMW 3 3 - NE - NE 4 - NE 3 NE 4 NE 46
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
  1. ^ Le gare si svolsero anche il 30 aprile.
  2. ^ Le gare si disputarono anche il 9 giugno.
  3. ^ Le gare si svolsero anche il 23 luglio.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Tra parentesi i punti ottenuti prima degli scarti come da regolamento.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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