Māʾ al-ʿayn | |
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Titolo originale | ماء العين |
Lingua originale | arabo |
Paese di produzione | Tunisia, Canada, Francia |
Anno | 2024 |
Genere | drammatico |
Regia | Meryam Joobeur |
Sceneggiatura | Meryam Joobeur |
Produttore | Annick Blanc, Sarra Ben Hassen, Maria Gracia Turgeon, Nadim Cheikhrouha, Meryam Joobeur |
Casa di produzione | Instinct Bleu, Midi la Nuit,1888 Films, Eye Eye Pictures, Godolphin Films, Tanit Films |
Fotografia | Vincent Gonneville |
Montaggio | Meryam Joobeur, Maxime Mathis |
Musiche | Peter Venne |
Scenografia | Mohamed Ilyes Dargouth |
Costumi | Salah Barka |
Trucco | Nadia Ayed |
Interpreti e personaggi | |
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Māʾ al-ʿayn (ماء العين) è un film del 2024 scritto, diretto e montato da Meryam Joobeur.
Il film è liberamente ispirato al cortometraggio Ikhwène, diretto dalla stessa Joobeur nel 2018.[1]
Aïcha e Brahim hanno cresciuto i tre figli in una fattoria nel Nord della Tunisia, lontani dal mondo e dai suoi problemi. Tutto cambia quando due figli maggiorni, Mehdi e Amine, lasciano il villaggio per andare in guerra. Aïcha, che fa sogni profetici e ha vissuto per i figli, fatica ad adattarsi a una vita senza di loro. Mesi dopo, Mehdi ritorna a casa con una moglie incinta, il cui niqab turba Brahim. Aïcha è felicissima per il ritorno del figlio e la gravidanza della nuora, non accorgendosi che il ritorno del giovane viene accolto con più titubanza nel resto del villaggio.
Meryam Joobeur iniziò a sviluppare l'idea del film del 2021, quando partecipò al laboratorio di sceneggiatura del Sundance Film Festival, aggiudicandosi diecimila dollari da investire nella produzione della pellicola.[2][3] Le riprese iniziarono l'anno seguente in Tunisia[4] e nel dicembre 2023 il progetto si aggiudicò trentamila dollari da investire nella post-produzione dal Festival international du film de Marrakech.[5]
Il film è stato presentato in concorso alla 74ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino il 22 febbraio 2024.[6]