Il nanismo felino è un tipo di nanismo che colpisce i felini, solitamente i gatti. Ciò generalmente si manifesta con degli arti più corti del normale. Essi hanno la stessa longevità e salute degli altri gatti.[senza fonte]
Esistono due tipi di nanismo: quello morfologico e quello endocrino. Il nanismo morfologico è dovuto alla genetica, mentre quello endocrino è dovuto alla mancanza di ormoni per la crescita.
Gatti affetti da nanismo mostrano sintomi di osteocondrodisplasia, un disordine genetico che colpisce ossa e cartilagini che si manifesta generalmente da arti corti.[1]
Dalla metà del XX secolo, sono stati selezionati, per fini commerciali, razze affetti da nanismo. Il Munchkin (o gatto bassotto) è una razza di gatto nana riconosciuta dalla The International Cat Association (TICA) nel 1994,[2] assieme all'ibrido Persiano–Munchkin, il Napoleone (o Minuet).[3] La creazione di queste nuove razze sperimentali suscita numerose polemiche sull'eticità di tale selezione artificiale, con accuse da parte di altre associazioni feline di sviluppare volontariamente e in modo inaccettabile malattie genetiche[4].