Neolamprologus cylindricus | |
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Esemplare maschile | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Cichlidae |
Sottofamiglia | Pseudocrenilabrinae |
Genere | Neolamprologus |
Specie | N. cylindricus |
Nomenclatura binomiale | |
Neolamprologus cylindricus Staeck & Seegers, 1986 | |
Sinonimi | |
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Neolamprologus cylindricus è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Cichlidae ed alla sottofamiglia Pseudocrenilabrinae.
Proviene dal Lago Tanganica, nell'Africa orientale[1]. Nuota dove l'acqua non è molto profonda.
Il corpo è allungato e non molto compresso ai lati. La colorazione è bianca con molte strisce verticali nere o grigio scuro. Le pinne pelviche, il bordo della pinna dorsale e quelli delle pinna anale e caudale sono azzurri. È presente anche una striscia azzurra al di sotto dell'occhio.
Non supera gli 11 cm[2].
È un pesce molto aggressivo, specialmente nel periodo riproduttivo, e difende il suo territorio da tutti i possibili intrusi[3].
Si nutre di gamberi ed altri invertebrati acquatici[2].
È un pesce oviparo e la fecondazione è esterna. Le uova vengono deposte nel substrato[2] o in anfratti rocciosi[4]. Quando le uova si schiudono entrambi i genitori si occupano degli avannotti finché non sono autosufficienti[5].
Non è particolarmente comune negli acquari.