Neosebastidae | |
---|---|
Neosebastes thetidis (in alto) e Neosebastes incisipinnis | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Osteichthyes |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Infraclasse | Teleostei |
Ordine | Scorpaeniformes |
Famiglia | Neosebastidae |
Generi e specie | |
vedi testo |
I Neosebastidae sono una famiglia di pesci ossei marini appartenenti all'ordine Scorpaeniformes.
La famiglia è endemica dell'Indo-Pacifico sia tropicale che subtropicale e temperato (ad esempio Nuova Zelanda e Giappone). Sono pesci relativamente costieri che raramente si trovano a profondità maggiori a poche centinaia di metri. Popolano sia fondi sabbiosi che duri[1].
L'aspetto di questi pesci ricorda molto da vicino quello degli Scorpaenidae. Sono presenti ghiandole velenifere alla base dei raggi spinosi delle pinne[1].
Sono pesci di piccola taglia, la lunghezza massima, raggiunta da Neosebastes pandus, è di 50 cm[2].