Neritimorpha | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Neritimorpha Golikov & Starobogatov, 1975 |
Sinonimi | |
Neritopsina | |
Generi | |
vedi testo |
Neritimorpha Golikov & Starobogatov, 1975 è una delle sei sottoclassi in cui vengono attualmente suddivisi i molluschi della classe dei Gasteropodi.[1]
Il Neritimorpha rappresenta il più antico e primitivo dei gruppi viventi dei Gastropodi con una conchiglia larvale oltre a quella embrionale. Probabilmente la storia del Neritimorpha può essere fatta risalire al Paleozoico inferiore.[2]
Dei Neritimorpha fanno parte sia specie acquatiche, come ad esempio quelle della superfamiglia Neritoidea, così specie terrestri come quelle dalla Helicinoidea e Hydrocenoidea.[2]
Nei membri di questo gruppo la conchiglia differisce per ornamento e forma, ma è generalmente bassa e composta da pochi spire. Lo strato esterno del guscio è solitamente calcitico e lo strato interno è costituito da una struttura lamellare incrociata aragonitica. L'anatomia differisce da quella di altri gruppi di Gastropoda in diversi dettagli. La radula ha molti denti in ogni fila ed è quindi considerata ripidoglossa. La protoconca è fortemente evolvente con spirali sovrapposte e un guscio embrionale a forma di uovo.[2]
La classificazione di questo gruppo di gasteropodi ha subito nel tempo diverse variazioni. Nella classificazione originaria dei gasteropodi di Ponder & Lindberg (1997) esisteva un superordine di nome Neritaemorphi.[3]. Nella successiva classificazione di Bouchet & Rocroi del 2005, Neritimorpha divenne un clade e infine nella attuale classificazione di Bouchet & Rocroi rivista nel 2017 è stato definito come una delle sei sottoclassi in cui vengono suddivisi i gasteropodi.[4] In tale classificazione la sottoclasse comprende due ordini, di cui uno estinto, e alcune superfamiglie estinte del paleozoico di incerta collocazione.[1]