Oleno – personaggio della mitologia greca. Mitico cantore, anteriore ai più noti Panfo, Museo, Lino, Orfeo e Omero
Oleno – personaggio della mitologia greca. Sposo di Lethaea (Ληθαία), condivise il destino della sposa e furono trasformati in pietre[1]
Oleno – personaggio della mitologia greca. Un lelege che si stabilì tra i Dolii, nel nord-ovest dell'Anatolia e padre del Foceo ucciso dagli Argonauti[2]
Oleno – personaggio della mitologia greca. Padre di Tectafo, uno dei Lapiti[3]
^Gaio Valerio Flacco, Argonautica, III, 204: Phoceaque Oleniden, <Le>legum qui pulsus ab oris / regis amicitiam et famuli propioris honores / (qua patiens non arte?) tulit.
^Ovidio, Metamorfosi, XII, 433: Phaeocomes, [...] / caudice qui misso, quem vix iuga bina moverent, / Tectaphon Oleniden a summo vertice fregit (Feòcome «scagliando un tronco, che a stento avrebbero smosso due coppie di buoi, fracassò da capo a piedi Tèctafo, figlio di Oleno»).