L'olio essenziale di sandalo è usato nella medicina ayurvedica sia per il trattamento dei disturbi fisici che di quelli mentali.
Uno studio sugli effetti dell'inalazione di olio di sandalo indiano e del suo composto principale, l'α-santalolo, sui parametri fisiologici umani ha dimostrato che essi aumentavano la frequenza cardiaca, la conduttanza cutanea e la pressione arteriosa sistolica.[4]
All'olio di sandalo e all'α-santalolo è stata attribuita un'attività chemiopreventiva in modelli animali di carcinogenesi.[5][6][7]
^Kapoor L. D., "Handbook of Ayurvedic Medicinal Plants," CRC Press, Boca, Raton, FL, 1990.
^Krotz A, Helmchen G. Total syntheses, optical rotations and fragrance properties of sandalwood constituents: (-)-(Z)- and (-)-(E)-β-santalol and their enantiomers, ent-β-santalene, Liebigs Ann Chem 1994; 6:601-9.
^ Dwivedi C, Guan X, Harmsen WL, Voss AL, Goetz-Parten DE, Koopman EM et al., Chemopreventive effects of alpha-santalol on skin tumor development in CD-1 and SENCAR mice, in Cancer Epidemiol Biomarkers Prev, vol. 12, n. 2, 2003, pp. 151–156, PMID12582025.