Oohkotokia horneri è un dinosauro erbivoro appartenente agli anchilosauri. Visse nel Cretaceo superiore (Campaniano, circa 75 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica (Montana, Usa).
Questo animale è noto per alcuni scheletri incompleti, tra i quali l'olotipo comprendente un cranio parziale, alcune vertebre e parte dell'armatura. Altri resti includono due ulteriori crani, l'anello dell'armatura cervicale e una coda con tanto di mazza caudale. I resti permettono di ricostruire un dinosauro corazzato di dimensioni medie, lungo circa 4-5 metri, con grandi corna triangolari sul cranio e osteodermi triangolari lisci. Doveva pesare circa 1,2 tonnellate.
Oohkotokia è stato descritto per la prima volta nel 2013, sulla base di resti fossili ritrovati nella formazione Two Medicine nel Montana (USA). È considerato un tipico rappresentante degli anchilosauridi, i dinosauri corazzati tipici del Cretaceo superiore e dotati di mazza caudale. Questo animale si distingueva da altri anchilosauridi del Campaniano del Nordamerica a causa della presenza di una piastra nasale mediana sulla superficie mediana del rostro, un condilo occipitale piuttosto piccolo, la superficie liscia degli osteodermi, e osteodermi laterali di forma triangolare. Altri anchilosauri del Campaniano (Euoplocephalus, Scolosaurus, Dyoplosaurus) sono distinti da questo animale non solo per dettagli dell'armatura, del cranio e delle vertebre, ma anche per la diversa distribuzione stratigrafica.
Il nome generico deriva dalla parola indiana Blackfoot "ooh'kotoka", che significa "figlio della pietra", con riferimento alla sua notevole corazza. L'epiteto specifico, horneri, è in onore di John R. Horner, il paleontologo che ritrovò l'esemplare.