OpenNIC è un Network Information Center/Root nameserver che si pone come alternativa all'ICANN.
Come tutti i server DNS alternativi, i domini di primo livello gestiti da OpenNIC non sono visibili dagli utenti. Occorre aggiungere un DNS di OpenNIC nella propria configurazione di rete affinché gli indirizzi siano risolvibili correttamente.
Dal 2006, i DNS di OpenNIC possono anche risolvere tutti i domini gestiti dall'ICANN.
Nel giugno 2000, un articolo[1] pubblicato sul sito kuro5hin.org dichiara di volere un sistema DNS gestito democraticamente. Nel luglio 2000, i root nameserver di OpenNIC sono operativi e alcuni nuovi domini di primo livello sono accessibili. Una interconnessione viene anche realizzata con i domini di primo livello gestiti da un altro sistema alternativo chiamato AlterNIC.
Nel marzo 2001, una interconnessione è realizzata con i TLD di Pacific Root. Nel settembre 2001, un motore di ricerca[2] specifico per i siti presenti sui TLD di OpenNIC viene annunciato.
Successivamente, OpenNIC ha ristrutturato la sua architettura per migliorare l'estensibilità e per evitare i problemi del tipo "single-point-of-failure". Ogni TLD ha le sue regole e definisce quali tipi di siti sono accettabili. Eventuali nuovi domini di primo livello possono essere creati inviando una richiesta a OpenNIC[3].
Attualmente, OpenNIC permette l'utilizzazione dei TLD seguenti[4]:
Esistono due metodi principali per accedere alla rete OpenNIC: