Ossalato di cerio | |
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Nome IUPAC | |
Ossalato di cerio(III) | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C6Ce2O12 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 205-362-5 |
PubChem | 165565 |
SMILES | C(=O)(C(=O)[O-])[O-].C(=O)(C(=O)[O-])[O-].C(=O)(C(=O)[O-])[O-].[Ce+3].[Ce+3] |
Indicazioni di sicurezza | |
Punto di fiamma | 188,8 °C |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 301 - 311 - 314 - 319 - 331 - 335 - 370 [1] |
Consigli P | 260 - 264 - 270 - 271 - 280 - 301+310 - 302+352 - 304+340 - 305+351+338 - 308+313 - 332+313 - 403+233 [1] |
L'ossalato di cerio (chiamato anche ossalato di cerio(III)) è il sale di cerio inorganico dell'acido ossalico. È un solido cristallino bianco con la formula chimica di Ce2(C2O4)3.
La preparazione avviene facendo reagire acido ossalico con cloruro ceroso; quest'ultimo può essere prodotto da selci contenenti cerio e acido cloridrico. Il prodotto insolubile si ottiene come precipitato cristallino:
L'ossalato di cerio si decompone quando riscaldato a circa 275 °C[2] nell'ossido di cerio(III) e ossido di cerio(IV).
L'ossalato di cerio è usato come antiemetico[3][4]. È stato identificato come parte dell'inchiostro simpatico utilizzato dagli agenti della Stasi durante la Guerra Fredda[5].
L'ossalato di cerio irrita la pelle e le mucose ed è un forte irritante per gli occhi. Se vi entra a contatto, c'è il pericolo di gravi lesioni agli occhi.
I sali di cerio aumentano la velocità di coagulazione del sangue e l'esposizione ai sali di cerio può causare sensibilità al calore.
Gli ossalati sono corrosivi per i tessuti e sono potenti irritanti. Hanno un effetto caustico sui rivestimenti del tratto digerente e possono causare danni ai reni.