Paraworld videogioco | |
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Piattaforma | Windows |
Data di pubblicazione | 2006 |
Genere | Strategia in tempo reale |
Tema | Fantasy |
Origine | Germania |
Sviluppo | Spieleentwicklungskombinat |
Pubblicazione | Kochmedia, Sunflowers |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Mouse, tastiera |
Supporto | DVD |
Requisiti di sistema | Minimi: Pentium da 1.6 GHz o equivalente Athlon, 512 MB RAM, scheda grafica con 128 MB RAM, Directx 9.0c, Windows XP o Windows 2000 Consigliati: Pentium da 3 GHz o equivalente Athlon, 1 GB RAM, scheda grafica con almeno 256 MB RAM, DirectX 9.0c, Windows XP o Windows 2000 |
Paraworld è un videogioco di strategia in tempo reale pubblicato il 25 settembre 2006. È stato sviluppato dalla compagnia tedesca SEK[1] con sede a Berlino. Il gioco presenta più di 50 animali preistorici, specialmente dinosauri e mammiferi del Pleistocene.
XIX secolo. Il protagonista di quest'avventura è un team composto da tre giovani e brillanti scienziati: il geologo testa calda Anthony Cole, la biologa naturalista Stina Holmund, e il timido ma intelligentissimo Bèla Andràs Benedek. Essi scoprono l'esistenza di una dimensione parallela alla loro, seguendo le ricerche del geniale matematico Jervis Babbit. Attraverso alcuni specifici portali, i tre giungono in questa dimensione parallela: un mondo preistorico in cui tribù di uomini selvaggi vivono assieme ai dinosauri, estinti da tempo sulla Terra. I tre finiscono però vittime di Babbit: l'uomo in passato aveva fondato la SEAS, una società segreta per la ricerca di dimensioni parallele. I suoi studi l'avevano condotto alla scoperta di questo mondo parallelo, ma le sue intenzioni erano tutt'altro che filantropiche: le sue losche mire erano legate alle differenti leggi fisiche che governano quel mondo, che, tra l’altro, causano l’assenza dell’invecchiamento. La scoperta venne tenuta segreta, finché i tre giovani scienziati non erano venuti anche loro a conoscenza di quel mondo. Babbit perciò li ha condotti con l’inganno in quel mondo selvaggio, per poi abbandonarli ad un destino di morte. I tre giovani però non demordono, sfruttano il loro ingegno e si uniscono alle tre tribù principali che si danno battaglia per il controllo delle risorse e dei territori; da qui il gioco si segue lo sviluppo delle vicende fino a un'epica conclusione durante la quale una etnia prevarrà sulle altre, scoprendo infine la sorte che attende il gruppo di studiosi.
Nel corso del videogioco, occorre raccogliere cibo, legna, pietra; c'è ovviamente necessità di costruire diversi edifici per poter creare unità e potenziare armamenti. Sono presenti anche dei "teschi", utili a fornire alcuni potenziamenti. Si controllano anche gli eroi, personaggi muniti di abilità speciali, in grado, grazie alle uccisioni di salire di grado. Salendo di grado questi personaggi diventeranno più forti e acquisiranno automaticamente nuove e speciali abilità. Caratteristica principale di questo strategico è la possibilità, per entrambe le fazioni, di schierare vari tipi di dinosauri addomesticati per la guerra, tra cui uno di tipo "Titano", dotato di potenziali belliche superiori e unico per ogni fazione.