Paula Barila Bolopa | |
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Nazionalità | Guinea Equatoriale |
Altezza | 158 cm |
Peso | 60 kg |
Nuoto | |
Specialità | 50 m sl |
Paula Barila Bolopa (Baney, 12 ottobre 1979) è una nuotatrice equatoguineana.
Soprannominata "The crawler" dai media anglofoni, partecipò ai Giochi olimpici di Sydney 2000 come unica nuotatrice della sua nazione nella gara dei 50 metri donne stile libero.
Calciatrice della squadra femminile di prima divisione E Waiso Ipola,[1] partecipò ad una selezione di nuoto per gareggiare alle Olimpiadi di Sidney del 2000, venendo scelta dopo un mese e mezzo di allenamento.[2] Barila Bolopa fu ammessa alle Olimpiadi senza aver soddisfatto i requisiti minimi di qualificazione tramite un sorteggio jolly progettato per incoraggiare la partecipazione dei paesi in via di sviluppo privi di strutture di allenamento costose: all'epoca infatti la Guinea Equatoriale aveva solo due piscine, nessuna delle quali di dimensioni olimpiche, e lei non aveva mai nuotato in una piscina da 50 metri prima.
Dopo la prestazione coraggiosa ma faticosa del connazionale Eric Moussambani nei 100 metri stile libero maschile, i media rivolsero la loro attenzione a Paula Barila Bolopa. Secondo The Telegraph , "la galleria degli spettatori era quasi piena quando si è diffusa la notizia che un Eric donna stava facendo la sua apparizione". Barila riuscì a concludere la sua gara con un tempo di 1'03"97, cioè più del doppio del secondo peggior tempo e il tempo più lento nella storia olimpica per questo evento.[3][4][5] Dopo la gara, riferì che era stata la prima volta che nuotava i 50 metri ed era molto stato molto faticoso di quanto pensasse e perciò era molto stanca.[6]