Pemfigoide | |
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Specialità | dermatologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 694.5 |
ICD-10 | L12 |
Con il termine pemfigoide in campo medico, si intende un gruppo di malattie bollose autoimmuni: al contrario dei pemifghi, ove avviene acantolisi e formazione di bolle intraepidermiche, nei pemfigodi il danno anticorpo-mediato è esclusivamente sottoepidermico e non vengono perciò danneggiati i desmosomi (si può arrivare al massimo a colpire la giunzione dermo-epidermica)[1].
Colpisce prevalentemente le donne in età avanzata (sopra il sesto decennio). Per quanto riguarda poi le varie tipologie, quella gravidica è rara, si manifesta 1 caso su 50.000 donne incinte.[2]
Comparsa di bolle a parete tesa, contenuto sieroso, con o senza alone eritematoso e pruriginose. Si possono riscontrare piccole emorragie, alopecia cicatriziale (nella forma cicatriziale).
Queste sono le varianti di pemfigoide note:
Il trattamento è farmacologico e si basa sulla somministrazione di corticosteroidi sistemici come il prednisone e in alcuni casi di dapsone e tetracicline. La terapia sistemica può essere da una terapia topica con corticosteroidi ad alta potenza come clobetasolo.