Peter Guarasci | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Guarasci nel 2000-01 al Roseto Basket | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Canada Italia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 204 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 104 kg | ||||||||||||||||||||||||
Pallacanestro | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex ala grande / centro) | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2008 - giocatore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2019 | |||||||||||||||||||||||||
Peter Anthony Guarasci (Niagara Falls, 25 febbraio 1974) è un ex cestista e allenatore di pallacanestro canadese con cittadinanza italiana.
Giocatore coraggioso, ha avuto agonismo e intensità tra le proprie doti principali, tanto da essere talvolta soprannominato "guerriero"[1] e "mastro Peter"[2].
Dopo aver svolto la trafila tra la Fairfield University (1992-94) e la Simon Fraser University (1995-96), Guarasci debutta nella Serie A1 italiana nel dicembre 1996 con i colori della Scavolini Pesaro. Confermato, rimane in riva all'Adriatico anche dopo la retrocessione in Serie A2 giunta al termine del campionato 1997-1998. Nelle due stagioni e mezzo pesaresi, tra campionato e play-off, gioca 68 partite (di cui la metà da titolare) e viaggia a 5,9 punti e 4,6 rimbalzi a gara.
Nel luglio 1999 si accorda con gli Skyliners Francoforte[3], società tedesca appena fondata, con cui in quell'anno vince la Coppa di Germania e arriva fino alle semifinali della Bundesliga 1999-2000. Qui mette a referto 11,4 punti e 6,1 rimbalzi in poco più di 27 minuti di utilizzo medio.
Ritorna nella Serie A1 italiana nell'estate del 2000, quando firma con il neopromosso Roseto Basket[4]. Gioca titolare in gran parte delle partite, e contribuisce con 9,3 punti e 7,3 rimbalzi al raggiungimento dell'ottavo posto e alla conseguente qualificazione ai play-off.
In vista della stagione 2001-02 si trasferisce in Spagna, al Caja San Fernando Siviglia guidato in panchina dall'italiano Marco Crespi[5]. Con gli andalusi, tuttavia, vive un'annata condizionata dai problemi al menisco del ginocchio sinistro, iniziati in precampionato[6] ma poi proseguiti anche nel resto della stagione[7], tanto da rimanere fuori causa da novembre ad aprile[8].
Nonostante avesse ancora un anno di contratto con il Siviglia, nell'agosto 2002 rescinde unilateralmente l'accordo per concentrarsi sul recupero del ginocchio infortunato l'anno precedente[9]. Per questo motivo, nel 2002-03 non scende mai in campo.
Guarasci ritorna al basket giocato in occasione della stagione 2003-2004, trascorsa nel campionato italiano di Legadue con la sua prima parentesi ai Crabs Rimini[10]. In 26 presenze, mette a segno 7,3 punti e 5,5 rimbalzi nei 22,8 minuti a disposizione a partita.
Nel novembre 2004 firma un contratto mensile con la Pallacanestro Reggiana[11], squadra di Serie A che sceglie poi di tesserarlo anche per tutto il resto del campionato[12]. Le sue medie stagionali sono di 2,9 punti e 2,4 rimbalzi in 10,5 minuti di media.
Nell'estate 2005 Guarasci apre la seconda parentesi personale ai Crabs Rimini, militanti ancora in Legadue. Nel 2005-2006 viaggia a 11,7 punti e 7,7 rimbalzi di media, poi l'anno seguente mette a referto 10,7 punti e 7 rimbalzi a partita in un'annata in cui i romagnoli sfiorano la promozione in Serie A, e infine nel 2007-2008 chiude la stagione con una media di 6,7 punti e 5,6 rimbalzi, prima di ritirarsi dal basket giocato.
Guarasci è stato per anni nel giro della nazionale canadese, disputando tra l'altro i Mondiali del 1998 e le Olimpiadi di Sydney 2000 (insieme al campione NBA Steve Nash) con 10,3 punti a gara, 4,7 rimbalzi e il 67% al tiro.