Phi Persei | |
---|---|
Classificazione | Stella bianco-azzurra di sequenza principale |
Classe spettrale | B2Vpe |
Distanza dal Sole | 717 al |
Costellazione | Perseo |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 01h 43m 39,638s |
Declinazione | +50° 41′ 19,43″ |
Dati fisici | |
Massa | |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | |
Età stimata | 21,5 ± 1,5 milioni di anni |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +3,97 |
Magnitudine ass. | −2,70[3] |
Parallasse | 4,54 mas[4] |
Moto proprio | AR: +24,59 mas/anno Dec: −14,01 mas/anno[4] |
Velocità radiale | 0,8 km/s[4] |
Nomenclature alternative | |
Phi Persei (φ Persei, φ Per), è una stella nella costellazione di Perseo di magnitudine apparente +4,01, distante 717 anni luce circa dal sistema solare[3].
Caratterizzata da una declinazione fortemente settentrionale, la sua osservazione è più facile dalle regioni dell'emisfero boreale terrestre, dove si mostra molto alta sull'orizzonte nelle sere dell'autunno e dell'inizio dell'inverno, ossia quando Perseo raggiunge il punto più alto sull'orizzonte. Dall'emisfero australe l'osservazione risulta un po' penalizzata, ed avendo una declinazione di +50° risulta invisibile nei luoghi più a sud della latitudine 40° S.
Phi Persei è una stella binaria, la cui componente primaria è una stella bianco-azzurra di sequenza principale di tipo spettrale B2Vpe, avente una massa una decina di volte quella del Sole, mentre la secondaria è una stella subnana di classe B[5]. Le lettere "pe" nella classificazione spettrale indicano che si tratta di una stella peculiare e che sono presenti linee di assorbimento piuttosto marcate nel suo spettro. La stella è infatti una variabile del tipo Gamma Cassiopeiae, un tipo di calde stelle di classe B caratterizzate da un'alta velocità di rotazione e circondate da un disco equatoriale di materia persa dalla stella stessa, che è la causa delle linee di emissione. La variazione di luminosità è di 0,15 magnitudini nell'arco di 19,5 giorni[6]. La velocità di rotazione su sé stessa della stella è piuttosto elevata, di circa 190 km/s.
Si pensa che un tempo la subnana fosse più massiccia di quanto non lo sia attualmente, ma un trasferimento di massa verso la compagna ha diminuito notevolmente le sue dimensioni, a scapito di quella che ora è la stella più brillante e massiccia del sistema[5].