Photomath software | |
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Genere | Calcolatrice |
Sviluppatore | |
Data prima versione | 2014 |
Ultima versione | Android: 5.0.5 (20 dicembre 2018) iOS: 5.1.1 (19 dicembre 2018) |
Sistema operativo | Android iOS |
Linguaggio | Materia:Java |
Licenza | freeware (licenza non libera) |
Lingua | Italiano, Inglese, Arabo, Ceco, Danese, Tedesco, Spagnolo, Persiano, Finlandese, Francese, Hindi, Croato, Ungherese, Indonesiano, Ebraico, Giapponese, Coreano, Malese, Norvegese bokmål, Olandese, Polacco, Portoghese, Rumeno, Russo, Slovacco, Svedese, Thai, Turco, Ucraino, Vietnamita, Cinese (Cina), Cinese (Taiwan) |
Sito web | photomath.com/ |
Photomath è un'applicazione mobile descritta come una "fotocamera calcolatrice",[1] che utilizza la fotocamera di un telefono per riconoscere operazioni matematiche e per visualizzare la soluzione direttamente sullo schermo.[2][3] È disponibile gratuitamente su Google Android e iOS[4]. L'app è stata rilasciata nell'ottobre del 2014 da microblink, una società con sede a Zagabria, in Croazia, con sede legale a Londra, nel Regno Unito[5][6][7]. La società è specializzata nel software di riconoscimento del testo.[8]
A partire dal 2016, oltre ai testi stampati, riconosce anche la calligrafia[9] e fornisce passaggi per l'equazione matematica.[10]
Dal 2017, Photomath opera come società indipendente.
È stata incluso nella lista delle 20 migliori app per l'insegnamento e l'apprendimento posizionandosi al terzo posto.[11][12] Ha ricevuto elogi e critiche da parte degli insegnanti.[13]
È stata scaricata oltre 100 milioni di volte su Google Play.[14]
Uno dei vantaggi di Photomath rispetto ad altre applicazioni simili è che permette di vedere una ripartizione completa di tutti i passaggi che sono stati seguiti per arrivare alla soluzione di un'operazione matematica. Invece di mostrare semplicemente il risultato, Photomath permette di vedere ciascuno dei passi che sono seguiti fino a raggiungerlo.
Il 28 marzo 2023 Photomath Inc. (società proprietaria del software) è stata ufficialmente acquisita da Google dopo la delibera del Commissione europea.[15]