Ha iniziato a studiare pianoforte e composizione in giovane età proseguendo successivamente gli studi presso il Conservatorio Giuseppe Verdi della sua città rispettivamente con Davide Anzaghi e Giacomo Manzoni per la composizione, e con Carlo Pestalozza per il pianoforte. Particolare importanza ha avuto l'incontro con Franco Donatoni con il quale ha frequentato l'Accademia Musicale Chigiana nel 1987 e nel 1988. Nel 1989 ha seguito master classes alla Musikhochschule di Freiburg con Emmanuel Nunes e a Milano con Gérard Grisey.[1] Parallelamente agli studi musicali ha studiato architettura al Politecnico di Milano. Si è da subito occupato di didattica musicale ricoprendo la cattedra di Composizione dal 1987 al 1992 al Conservatorio di Trento.
Ha ricevuto commissioni da numerose istituzioni tra le quali Radio France, Ministero della Cultura Francese[2], Westdeutscher Rundfunk, Radio Televisione Italiana, Orchestra Sinfonica della Radio Olandese, Avanti Chamber Orchestra, Milano Musica, Fondazione Gulbenkian, Festival Musica di Strasburgo[3].
Ha registrato CD monografici per le etichette Fonit Cetra e BMG Ricordi.
Le opere dal 1987 al 1994 sono pubblicate da BMG Ricordi.
Ha affiancato alla composizione l'attività di organizzatore musicale[4] e imprenditore in campo tecnologico, sviluppando un particolare interesse per l'applicazione delle tecnologie informatiche alla musica.
Nel 1989 ha fondato insieme a Riccardo Nova e Andreas Dohmen il Festival Nuove Sincronie[5], curandone tutte le dieci edizioni sino al 1999.[6]
Ha fondato parallelamente l'Ensemble strumentale Nuove Sincronie dedicato all'esecuzione del repertorio contemporaneo.
Nel 1995, ha fondato Allegroassai e negli anni successivi sviluppato la tecnologia di notazione musicale Vivaldi e il progetto della biblioteca musicale online VivaldiStudio.
Nel 2003 ha fondato Openworks e nel 2008 il motore di ricerca SimilarPages dedicato alla ricerca di alternative web e siti simili.
1990 - Finalista Gaudeamus International Competition, Paesi Bassi
1991 - 2º premio e menzione d'onore Gaudeamus International Competition, Paesi Bassi
1991 - 1º premio Ensemblia International Competition WDR, Germania
1991 - 3º premio Washington International Competition, Usa
1994 - 2º premio e menzione d'onore Gaudeamus International Competition, Paesi Bassi
Il suo Streichquartett N.1 è stato selezionato dalla RAI come opera rappresentatrice per l'Italia nell'edizione 1993 dell International Rostrum of Composers.
^Pietro Borradori (1965), su Milano Musica - Teatro alla Scala. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).