Pittosporum tenuifolium

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Pittosporum tenuifolium
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineApiales
FamigliaPittosporaceae
GenerePittosporum
SpecieP. tenuifolium
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineRosales
FamigliaPittosporaceae
GenerePittosporum
SpecieP. tenuifolium
Nomenclatura binomiale
Pittosporum tenuifolium
Gaertn., 1788
Sinonimi

Pittosporum nigricans

Pittosporum tenuifolium Gaertn.,1788 è un arbusto della famiglia Pittosporaceae, originario della Nuova Zelanda[1], ove è noto con il nome maori kōhūhū.

Si presenta con foglie di forma ovato-oblunghe e di colore verde chiaro della dimensione da 3 a 6 centimetri.[senza fonte]

La fioritura avviene in aprile con fiori scuri tendenti al marrone-porpora e che esalano un leggero profumo di vaniglia.

È pianta molto visitata dalle api per il suo nettare.[2]

La specie si presenta con numerose varietà tra cui:[senza fonte]

  • Augyrophillum - con foglie variegate di bianco.
  • Aureo-variegatum - con foglie picchiettate di giallo
  • Garnettii - con foglie bordate in bianco tendente al crema
  • Irene Patterson - con foglie macchiate di bianco-crema, detto anche pitosforo nevato
  • Purpureum - con foglie tendenti al bronzo
  • Silver queen - con foglie striate in grigio-argento
  • Variegatum - con portamento del fusto colonnare e foglie acuminate di colore verde chiaro con margine bianco

Alcune varietà come la Silver queen e la nevato vengono anche usate come fronde recise per confezionare mazzi di fiori.

  1. ^ (EN) Pittosporum tenuifolium, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 27 giugno 2024.
  2. ^ (FR) Pittosporum tenuifolium & Apis mellifera, su Florabeilles, 1º marzo 2017. URL consultato il 14 maggio 2020.

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