La platipnea è la comparsa di difficoltà respiratoria in posizione eretta o seduta che migliora con la posizione distesa[1]. Tale condizione è stata descritta per la prima volta nel 1949 e denominata nel 1969[2]. È la condizione opposta dell'ortopnea.
Una condizione correlata, l'ortodeossia, è invece il riscontro clinico di una bassa saturazione arteriosa di ossigeno in posizione eretta, che si innalza una volta che il paziente si pone supino[3].
La platipnea e l'ortodeossia spesso coesistono in una cosiddetta sindrome platipnea-ortodeossia[4][5]. Tale sindrome è considerata estremamente rara[4].
- ^ Dorland's Illustrated Medical Dictionary, 32ª ed., Elsevier Saunders, 2012, p. 1459, ISBN 978-0-8089-2418-0.
- ^ ED. Robin, RF. McCauley, An analysis of platypnea-orthodeoxia syndrome including a "new" therapeutic approach., in Chest, vol. 112, n. 6, Dec 1997, pp. 1449-51, PMID 9404736.
- ^ Dorland's Illustrated Medical Dictionary, 32ª ed., Elsevier Saunders, 2012, p. 1337, ISBN 978-0-8089-2418-0.
- ^ a b TO. Cheng, Mechanisms of platypnea-orthodeoxia: what causes water to flow uphill?, in Circulation, vol. 105, n. 6, Feb 2002, pp. e47, PMID 11839642.
- ^ P. Kubler, H. Gibbs; P. Garrahy, Platypnoea-orthodeoxia syndrome., in Heart, vol. 83, n. 2, Feb 2000, pp. 221-3, PMID 10648502.