La preistoria di Taiwan include la tarda era paleolitica. Durante quel periodo, all'incirca dal 50000 al 10000 a.C., a Taiwan già vivevano delle popolazioni.[1][2]
Le prove mostrano che la più antica civiltà scoperta a Taiwan era la cultura di Changbin (長濱文化), dal nome di un sito preistorico trovato nella parte orientale di Taiwan. Scheletri umani furono trovati anche a Zuojhen, nella contea di Tainan, chiamati perciò il popolo di Zuojhen. Yuanshan (圓山) e altri siti preistorici furono scoperti nel Bacino di Taipei. Tuttavia, non vi sono prove sufficienti per identificare con certezza a quale gruppo di popolazione appartengano i manufatti.
Taiwan è la Urheimat delle lingue austronesiane. Le testimonianze archeologiche[3] suggeriscono che locutori del pre-proto-austronesiano si diffusero dall'entroterra cinese meridionale a Taiwan in un qualche periodo intorno ad 8.000 anni fa. I risultati della ricerca glottologica inducono a ritenere che sia da quest'isola che popoli marinari migrarono, forse in distinte ondate separate da millenni, nell'intera regione attualmente abbracciata dalle lingue austronesiane.[4] Si ritiene che questa migrazione sia iniziata intorno a 6.000 anni fa.[5] Tuttavia, le prove glottologiche non sono ancora in grado di colmare la lacuna fra quei due periodi.