Quella del 1950 fu la trentaquattresima assegnazione dei Premi Pulitzer e vide il conferimento di tredici premi in altrettante categorie, sette relative al mondo del giornalismo e sei relative al mondo della letteratura, della drammaturgia e della musica.[1]
In quest'edizione, la giuria fu composta da 15 membri, tra cui il presidente della Columbia University, Dwight D. Eisenhower, e fu presieduta da Joseph Pulitzer, redattore del St. Louis Post-Dispatch nonché omonimo figlio del fondatore dei premi Pulitzer, Joseph Pulitzer.[2]