Residenza marina di Atatürk a Florya

Residenza marina di Atatürk a Florya
Vista della casa dalla spiaggia
Localizzazione
StatoTurchia (bandiera) Turchia
LocalitàIstanbul
Coordinate40°58′21.36″N 28°46′57.14″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione1935
StileBauhaus
UsoMuseo
Realizzazione
ArchitettoSeyfi Arkan
ProprietarioMustafa Kemal Atatürk
CommittenteComune di Istanbul

La Residenza marina di Atatürk a Florya, (in turco: Florya Atatürk Deniz Köşkü) è una residenza storica presidenziale situata sul Mar di Marmara nel quartiere (in turco: mahalle) di Florya del distretto di Bakırköy a Istanbul, in Turchia. Essa fu costruita nel 1935 dal comune di Istanbul per uso ricreativo da parte di Mustafa Kemal Atatürk. L'edificio è oggi una casa museo.

Progettata in stile Bauhaus dall'architetto Seyfi Arkan, che nel 1935 aveva ricevuto l'incarico della progettazione dal comune di Istanbul, la villa fu completata il 14 agosto dello stesso anno e fu donata ad Atatürk.[1][2][3] L'edificio è costruito su pali di fondazione in acciaio piantati nel fondale marino ed è collegato alla spiaggia sabbiosa situata a circa 70 m da un molo in legno. Il palazzo a un piano a forma di "L" è composto da un ingresso, una sala da lettura, camere da letto e bagno. Nel complesso ci sono anche stanze di servizio e per il personale.[1][2][3] L'area totale coperta del palazzo, incluso il molo, è di 602 m2.[4][5] Quando Atatürk prese possesso della villa, nel cortile del monastero in rovina di Agios Stefanos fu piantato un boschetto che fungeva da giardino. Questo boschetto è chiamato "boschetto di Atatürk a Florya" (in turco: Florya Atatürk Korusu) ed è oggi un parco pubblico.[1][2] La villa è considerata uno dei primi esempi di "architettura turco-repubblicana".[2]

Durante i periodi in cui soggiornava al palazzo di Dolmabahçe, Atatürk arrivava alla villa in barca e si divertiva a nuotare circondato da gente del posto. Egli usò la villa negli ultimi tre anni della sua vita come ufficio estivo e per svago. Nel 1936, rimase dal 6 giugno al 28 luglio alla villa. Il suo ultimo soggiorno avvenne il 28 maggio 1938, circa sei mesi prima della sua morte.[1][2] La villa è stata anche utilizzata per importanti ricevimenti e riunioni scientifiche. Tra i suoi famosi visitatori ci furono il Principe Edoardo, Duca di Windsor e sua moglie Wallis, Duchessa di Windsor.[2][3] Dopo la morte di Atatürk, presidenti turchi come İsmet İnönü, Celâl Bayar, Cemal Gürsel, Cevdet Sunay, Fahri Korutürk e Kenan Evren hanno utilizzato la dimora di Florya come residenza estiva.[2][3]

La casa museo

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A causa dello sviluppo urbano nei dintorni e del conseguente inquinamento del mare nel sito, la villa cadde in disuso come residenza ufficiale. Il 6 settembre 1988, l'edificio fu consegnato al Dipartimento nazionale dei palazzi della Grande Assemblea Nazionale Turca. Fu poi ristrutturato e aperto nel 1993 al pubblico come casa museo. Una sezione della villa è riservata come struttura sociale per i membri del parlamento.[2] Il museo espone mobili, stoviglie, oggetti personali compresi costumi da bagno, oltre a una raccolta di fotografie di Atatürk scattate nel sito.[6]

Ubicazione e accesso

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Il museo si trova a ovest dell'Aeroporto Internazionale Atatürk sulla strada costiera da Florya a Küçükçekmece. Esso può essere raggiunto dalla stazione ferroviaria di Florya sulla linea metropolitana Marmaray Gebze-Halkalı, che dista circa 500 m. La linea di autobus "73T Yenibosna Metro-Florya" di İETT serve anche la dimora.[2] Il museo è aperto dalle 9:00 alle 16:00 (nei mesi invernali dalle 9:00 alle 15:00) ora locale tranne il lunedì e il giovedì.[2]

  1. ^ a b c d Florya Atatürk Deniz Köşkü, su ataturk.net. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2015).
  2. ^ a b c d e f g h i j (TR) Florya Atatürk Deniz Köşkü, su kultur.gov.tr, Kültür ve Turizm Bakanlığı. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2011).
  3. ^ a b c d Florya Atatürk Marine Mansion, su millisaraylar.gov.tr, National Palaces. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2011).
  4. ^ (TR) Florya Köşkü yeniden doğdu, su v3.arkitera.com, arkiteracom, 16 giugno 2008. URL consultato il 10 novembre 2011.
  5. ^ (TR) Florya Atatürk Deniz Köşkü, su arkiv.com.tr, arkiv. URL consultato il 10 novembre 2011.
  6. ^ (TR) Florya Atatürk Deniz Köşkü Ziyarete Açıldı, su denizhaber.com, Deniz Haber, 11 novembre 2009. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2012).

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