Riociguat | |
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Nome IUPAC | |
Methyl N-[4,6-Diamino-2-[1-[(2-fluorophenyl)methyl]-1H-pyrazolo[3,4-b]pyridin-3-yl]-5-pyrimidinyl]-N-methyl-carbaminate | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C20H19FN8O2 |
Massa molecolare (u) | 422.424 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 641-755-1 |
Codice ATC | C02 |
PubChem | 11304743 |
DrugBank | DBDB08931 |
SMILES | CN(C1=C(N=C(N=C1N)C2=NN(C3=C2C=CC=N3)CC4=CC=CC=C4F)N)C(=O)OC |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | Orale |
Dati farmacocinetici | |
Biodisponibilità | 94% |
Legame proteico | 95% |
Metabolismo | renale |
Emivita | 5-10 ore |
Escrezione | renale e bile |
Indicazioni di sicurezza | |
Frasi H | --- |
Il riociguat (venduto sotto il nome commerciale di Adempas) è un farmaco appartenente alla categoria dei vasodilatatori sviluppato dalla società farmaceutica tedesca Bayer e viene utilizzato per il trattamento dell'ipertensione polmonare. Si può assumere tramite via orale.
Gli effetti collaterali più comuni includono diarrea, capogiri, vomito, mal di testa, indigestione, nausea. Gli effetti collaterali gravi possono includere rash cutaneo, prurito, gonfiore a volto, occhi, labbra, lingua o gola, difficoltà respiratorie, senso di oppressione o dolore al petto, svenimenti, battito cardiaco irregolare, fiato corto, pallore, gonfiori di stomaco, piedi, mani, gambe e caviglie gonfie, difficoltà di deglutizione, emorragie e lividi.
Il riociguat è controindicato in gravidanza e in caso di malattia veno occlusiva polmonare. Non deve essere assunto insieme a nitrati, avanafil, dipiridamolo, sildenafil, tadalafil, vardenafil o teofillina. Inoltre il fumo può ridurne l'efficacia. Chi è in trattamento con antiacidi contenenti alluminio o magnesio deve assumerli almeno un'ora prima o dopo il riociguat.
Il riociguat può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi soprattutto se concomitante a quella di alcolici o di altri farmaci. Inoltre l'alcol, il caldo, l'attività fisica e la febbre possono aumentare il rischio di capogiri e svenimenti associati al trattamento, soprattutto al mattino quando ci si alza dal letto.
Prima di assumere il farmaco è importante informare il medico: