Rivista delle nazioni (The Show of Shows) è un film del 1929 diretto da John G. Adolfi che propone una serie di numeri musicali con scene danzate dirette da Larry Ceballos e Jack Haskell.
Il film ha come maestro di cerimonie Frank Fay che firma anche la sceneggiatura della pellicola.
Durante la rivoluzione francese, un aristocratico sta per essere ghigliottinato: una metafora per mostrare come lo spettacolo tradizionale sia finito. Dopo aver ghigliottinato la tradizione, il boia proclama: "Prologue is Dead! On with the Show of Shows!".
Una marcia militare con i Pasadena American Legion Fife and Drum Corps che prefigura il cinema reso popolare in seguito da Busby Berkeley.
Parodia di uno spettacolo teatrale di enorme successo dei primi anni del Novecento, la commedia musicale Florodora.
Su una nave pirata, un equipaggio di cattivissimi tiene prigioniero un gruppo di belle ragazze che vengono soccorse da un eroe e che poi sono salvate dall'intervento di un direttore d'orchestra.
Numero musicale con il maestro di cerimonie.
Un numero musicale che ha come soggetto la musica e lo sport: sullo sfondo, la Tour Eiffel. I ballerini si rivelano atleti e la danza una serie di costruzioni geometriche di precisione.
Una serie di limerick che si intersecano tra di loro, dando forma a un gioco bizzarro e suggestivo.
Il film fu prodotto dalla Warner Bros. Pictures (con il nome The Vitaphone Corporation) con un budget stimato di 850.000 dollari[1].
Distribuito dalla Warner Bros. Pictures, il film uscì nelle sale cinematografiche statunitensi con il titolo originale The Show of Shows il 29 dicembre 1929 dopo una prima a New York il 21 novembre 1929[2].