Rossia | |
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Rossia pacifica (sopra) e Rossia palpebrosa | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Lophotrochozoa |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Cephalopoda |
Sottoclasse | Coleoidea |
Superordine | Decapodiformes |
Ordine | Sepiida |
Famiglia | Sepiolidae |
Genere | Rossia Owen, 1834 |
Sinonimi | |
Allorossia |
Rossia Owen, 1834 è un genere di molluschi cefalopodi appartenenti alla famiglia Sepiolidae[1].
Le seppie di questo genere presentano un mantello largo e ovale, con il margine posteriore arrotondato e che può essere fuso alla testa o libero. La cavità del mantello è divisa da un sottile setto. Le pinne sono grandi, con lobi anteriori pronunciati. Sono attaccate a metà del mantello e la loro lunghezza supera quella della zona di attacco. Gli occhi sono grandi e coperti da membrane cornee. La cartilagine di chiusura del mantello è semplice e lineare.
Hanno braccia corte e prive di membrane protettive in entrambi i sessi; le membrane tra le braccia III e IV avvolgono la base dei tentacoli solo esternamente, senza formare una sacca. È presente un braccio copulatore (hectocotylus). I tentacoli sono retrattili e ciascuno porta una clava ben definita.
L'apparato riproduttivo ha un ovidotto sinistro che è il solo ad essere sviluppato. Le uova che le Rossia producono sono grandi[2].
Sulle braccia sono presenti 2-4 file di ventose[3], di dimensioni piuttosto ridotte. Le clave tentacolari recano 5-16 file trasversali di ventose di media grandezza[4]. Nel maschio, entrambi le braccia dorsali sono ettocotilizzati da una membrana ventrale o da una piega di tessuto ispessito, come nel caso della R. moelleri)[4].
Comprende 10 specie[1]: