Ruggero Franceschini, O.F.M.Cap. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Ecce Mater Tua | |
Titolo | Smirne |
Incarichi attuali | Arcivescovo emerito di Smirne (dal 2015) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 1º settembre 1939 a Prignano sulla Secchia |
Ordinato presbitero | 11 agosto 1963 dal vescovo Beniamino Socche |
Nominato vescovo | 2 luglio 1993 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 3 ottobre 1993 dal cardinale Achille Silvestrini |
Elevato arcivescovo | 11 ottobre 2004 da papa Giovanni Paolo II |
Ruggero Franceschini (Prignano sulla Secchia, 1º settembre 1939) è un arcivescovo cattolico italiano.
Entra sin da giovane nell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini e viene ordinato sacerdote di quest'ordine l'11 agosto 1963.
Il 2 luglio 1993 viene nominato vicario apostolico dell'Anatolia e nel contempo vescovo titolare di Sicilibba. Riceve la consacrazione episcopale il 3 ottobre 1993 dal cardinale Achille Silvestrini (prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali).
L'11 ottobre 2004 viene elevato arcivescovo di Smirne.
Il 12 giugno 2010 viene nominato anche amministratore apostolico del vicariato apostolico dell'Anatolia dopo l'uccisione del vescovo Luigi Padovese.
Non ha mai subito attentati da quando vive in Turchia, ma nei primi mesi dopo il suo arrivo a Smirne un'automobile lo ha investito mentre attraversava la strada[1]. È stato lunghi mesi in ospedale. Da allora è leggermente claudicante.
Il 7 novembre 2015 papa Francesco accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dall'arcidiocesi di Smirne per raggiunti limiti di età. Gli succede Lorenzo Piretto, O.P. Da quel momento conserva il titolo di arcivescovo emerito di Smirne.
La genealogia episcopale è: