Rui de Pina
| Rui de Pina | |
|---|---|
| 4° Cronista di corte del Regno del Portogallo | |
| Durata mandato | 1497 – 1525 |
| Capo di Stato | Manuele I del Portogallo |
| Predecessore | Vasco Fernandes de Lucena |
| Successore | Fernão de Pina |
Rui de Pina (Guarda, 1440 – 1521) è stato uno storico e diplomatico portoghese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Rui de Pina è nato da una illustre famiglia aragonese ed era il figlio terzogenito dello scudiero Lopo Fernandez de Pina. Diplomatico provetto e raffinato, prese parte a missioni diplomatiche in qualità di segretario: fu mandato in Castiglia nel 1483, al seguito del barone di Alvito e nel 1497 a Roma, presso il papa Innocenzo VIII, al seguito di Pedro de Noroha, arcivescovo di Lisbona. Il re Giovanni II del Portogallo lo incaricò di scrivere una storia del Portogallo, assegnandogli un lauto stipendio annuo e il suo successore, il re Manuele I del Portogallo, lo nominò cronista ufficiale del Regno e custode della Torre do Tombo, ovvero dell'archivio nazionale, al posto del giurista Vasco Fernandes de Lucena che si era dimesso. Alla morte di Rui de Pina, nella carica di custode della Torre do Tombo subentrò suo figlio Fernao. Per la Crónica de Portugal, lo storico portoghese Damião de Góis lo accusò di aver tratto ispirazione, ma di aver anche manomesso, le Cronache di Fernão Lopes e di Gomes Eanes de Zurara, lo storico cui si deve il racconto dei primi viaggi portoghesi d'esplorazione. Le Cronache di Rui de Pina comprendono i regni di Sancho I, di Alfonso II, di Sancho II, di Alfonso III, di Dionigi del Portogallo, di Alfonso IV, di Edoardo del Portogallo, di Alfonso V e di Giovanni II. Per importanza storica, sono note in particolare la Crónica do muito alto e esclarecido principe D. Sancho I, segundo rei de Portugal e la Crónica de muito alto e esclarecido principe D. Alfonso II, tercio rei de Portugal. Egli utilizzò uno stile semplice e scarno, di facile lettura, con qualche riferimento letterario ed erudito.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dizionario Letterario Bompiani, p. 156.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Panarese, Pina, Rui de, in Dizionario Letterario Bompiani. Autori, III, Milano, Bompiani, 1957, SBN IT\ICCU\PAL\0199718.
Altri progetti
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Wikisource contiene una pagina in lingua portoghese dedicata a Rui de Pina
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rui de Pina
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pina, Rui de-, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Rui de Pina, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Rui de Pina, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Rui de Pina, su Progetto Gutenberg.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 69057130 · ISNI (EN) 0000 0000 6633 2498 · BAV 495/116397 · CERL cnp00137071 · LCCN (EN) n81149685 · GND (DE) 100538479 · BNE (ES) XX1264000 (data) · BNF (FR) cb12790628j (data) · J9U (EN, HE) 987007273180805171 |
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