Rui Águas | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Portogallo | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 179 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 74 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1995 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 9 settembre 2018 | ||||||||||||||||||||||||||||
José Rui Lopes Águas, meglio conosciuto come Rui Águas (Lisbona, 28 aprile 1960), è un allenatore di calcio ed ex calciatore portoghese.
Anche il padre José Águas, il figlio Martim Águas e il cugino Raul Águas sono stati calciatori.[1]
Nato a Lisbona, comincia a tirare i primi calci al Real Desportivo Benfica e in seguito al Sesimbra, in terza divisione, e all'Atletico de Portugal, in seconda. La stagione 1983-84 al Portimonense è la sua prima da professionista.
Nel 1985 si trasferisce al Benfica, con cui vince subito la Supercoppa portoghese 1985 e la stagione successiva la Primeira Divisão e la Coppa di Portogallo 1986-87. L'anno seguente, con quattro reti risulta essere il miglior marcatore della Coppa Campioni 1987-1988, competizione che perde però in finale ai calci di rigore contro il PSV Eindhoven[2]. Dalla sua prima esperienza al Benfica Águas mette a segno 35 reti in 74 partite.
Nell'estate 1988 passa ai rivali del Porto, aggiudicandosi l'anno seguente la Primeira Divisão 1989-1990, marcando in tale stagione 17 reti. Dopo sole due stagioni ad Oporto, ritorna al Benfica nel 1990 e segna 25 gol nel corso della Primeira Divisão 1990-1991; nell'ultima partita di campionato contro il Beira-Mar vinta 3-0, match che corona il Benfica campione, Águas segna la rete che gli permette di scavalcare Domingos del Porto, fermo a 24 gol, e laurearsi capocannoniere[3].
Durante un match di Coppa dei Campioni 1991-1992 contro la Dinamo Kiev subisce un grave infortunio al piede che gli farà saltare numerosi incontri; ciò non gli permette comunque di disputare 14 partite e segnare cinque reti in stagione[4]. Con gli Encarnados gioca altri due anni, fino al 1994, totalizzando 99 presenze e 42 gol nella sua seconda esperienza al Benfica.
Successivamente gioca per l'Estrela Amadora, allora militante in Primeira Divisão, e la Reggiana in Serie A. L'esperienza emiliana del portoghese fu particolarmente negativa: giunse ormai anziano e pieno di acciacchi, tant'è che a fine stagione, all'età di 35 anni, decise di ritirarsi[5].
Il 3 aprile 1985 gioca la sua prima partita con la nazionale portoghese in un match amichevole perso 1-0 ad Ascoli contro l'Italia. Viene convocato per i Mondiali 1986, subentrando nel corso dell'incontro perso 1-3 contro il Marocco. Il 20 settembre 1989 segna il suo primo gol in nazionale a Neuchâtel contro la Svizzera, nel corso di una gara valida per le qualificazioni ai mondiali 1990, mentre l'11 ottobre dello stesso anno timbra a Saarbrücken la sua prima e unica doppietta che decide la sfida vinta 3-0 contro il Lussemburgo, sempre valida per le qualificazioni ad Italia '90. Col Portogallo Águas totalizzerà 31 presenze e dieci reti, giocando per l'ultima volta a Milano contro l'Italia in un match di qualificazione ai Mondiali di USA 1994, perso poi 1-0[6][7].
Ha allenato Vitoria Setubal e Braga (da vice). Dal 2014 al 2016 è stato c.t. della nazionale di calcio capoverdiana. Dopo essere stato esonerato nel 2016, nel 2018 è di nuovo l'allenatore della selezione capoverdiana. Viene nuovamente sollevato dall'incarico nel 2020 sostituito da Pedro Brito detto Bubista.