SalamAir

SalamAir
StatoOman (bandiera) Oman
Fondazione2016
Sede principaleMascate
GruppoASAAS
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Slogan«Simply Omani»
Sito websalamair.com/
Compagnia aerea a basso costo
Codice IATAOV
Codice ICAOOMS
Indicativo di chiamataMAZOON
Primo volo30 gennaio 2017
HubAeroporto Internazionale di Mascate
Flotta14[1] (nel 2024)
Destinazioni45[2] (nel 2024)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

SalamAir (in arabo السلام?), è una compagnia aerea a basso costo omanita fondata nel 2016 ed è basata all'aeroporto Internazionale di Mascate. È la seconda compagnia aerea dell'Oman.

SalamAir è stata fondata nel 2016 come prima low-cost del Sultanato dell'Oman[3] ed è stata presentata ufficialmente al pubblico l'11 ottobre dello stesso anno[4]. Il 19 novembre ha ricevuto in consegna il suo primo di tre Airbus A320 (PR-MHI)[5] configurato a 174 posti. Dopo aver inizialmente annunciato di offrire voli per Dubai, Jedda[6] e Salalah a dicembre sono stati messi in vendita solo i voli per Dubai e Salalah. Il 30 gennaio 2017 ha iniziato le operazioni commerciali con il volo OV1 Mascate-Salalah a cui, con l'arrivo del secondo aeromobile, il 28 febbraio si è affiancato il volo Mascate-Dubai.

Flotta attuale

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Un Airbus A321P2F.
Un Airbus A321neo.

Ad ottobre 2024 la flotta di SalamAir è composta dai seguenti aeromobili:[7]

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
Y
Airbus A320neo 6 180
Airbus A321-200P2F 1 Cargo
Airbus A321neo 7 212
Totale 14

Flotta storica

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Un Airbus A320-200.

Nel corso degli anni, SalamAir ha operato con i seguenti aeromobili:[7]

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
Airbus A320-200 3 2017 2020
  1. ^ OUR FLEET, su salamair.com, Salam Air. URL consultato il 15 giugno 2023.
  2. ^ (EN) Destinazioni SalamAir
  3. ^ SalamAir, Who we are.
  4. ^ News sito SalamAir, 11/10/16., su salamair.com. URL consultato il 13 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  5. ^ Articolo Atwonline del 21/11/16
  6. ^ Articolo annuncio voli per Jedda.
  7. ^ a b (EN) SalamAir Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 1º novembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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