Sarah Will | |||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||
Sci alpino paralimpico ![]() | |||||||||
Specialità | Discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale | ||||||||
Categoria | Seduti LW10-12 | ||||||||
Squadra | Pico Mountain ST Green Mountain Academy[1] | ||||||||
Termine carriera | 2002 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
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Sarah Will (Valley Cottage, 1965[2]) è un'ex sciatrice alpina statunitense paralimpica, vincitrice di 13 medaglie paralimpiche (12 ori).
Originaria di Pico Mountain nel Vermont, fu resa paraplegica da un incidente sciistico nel 1988[1][2][3][4].
Esordì ai Giochi paralimpici invernali a Tignes 1992, dove vinse la medaglia d'oro nella discesa libera e nel supergigante e non completò lo slalom gigante e lo slalom speciale[5]; due anni dopo ai VI Giochi paralimpici invernali di Lillehammer 1994 conquistò la medaglia d'oro nella discesa libera, nel supergigante e nello slalom speciale e si classificò 6ª slalom gigante[5].
Ai VII Giochi paralimpici invernali di Nagano 1998 si aggiudicò la medaglia d'oro nel supergigante, nello slalom gigante e nello slalom speciale e quella d'argento nella discesa libera[5] e ai Mondiali di Anzère 2000 vinse la medaglia d'oro nella discesa libera[4]; agli VIII Giochi paralimpici invernali di Salt Lake City 2002, suo congedo agonistico, vinse la medaglia d'oro in tutte e quattro le gare previste: discesa libera, supergigante, slalom gigante e slalom speciale[5].
Residente a Vail[1][3], terminata l'attività agonistica ha lavorato come commentatrice sportiva[3] per gli X Games di ESPN (ai quali è stata anche una delle prime atlete a esibirsi con il monosci)[senza fonte] e in occasione delle Paralimpiadi invernali[3] di Vancouver 2010 e Soči 2014 per la rete televisiva NBC[senza fonte]; è impegnata nella promozione dell'inclusione delle persone disabili[3] e dell'uso del monosci[1].