Schwesterlein | |
---|---|
Nina Hoss e Lars Eidinger in una scena del film | |
Lingua originale | tedesco, francese, inglese |
Paese di produzione | Svizzera |
Anno | 2020 |
Durata | 99 min |
Genere | drammatico |
Regia | Stéphanie Chuat, Véronique Reymond |
Sceneggiatura | Stéphanie Chuat, Véronique Reymond |
Produttore | Ruth Waldburger |
Casa di produzione | Vega Film, Radio Télévision Suisse, SRG SSR |
Fotografia | Filip Zumbrunn |
Montaggio | Myriam Rachmuth |
Musiche | Christian Garcia-Gaucher |
Scenografia | Marie-Claude Lang Brenguier |
Costumi | Anne Van Brée |
Trucco | Marc Hollenstein, Barbara Grundmann |
Interpreti e personaggi | |
|
Schwesterlein un film del 2020 scritto e diretto da Stéphanie Chuat e Véronique Reymond.
È stato presentato in concorso al 70º Festival di Berlino[1] e scelto per rappresentare la Svizzera nella categoria per il miglior film internazionale ai premi Oscar 2021.[2]
Abbandonate da tempo le mai realizzate ambizioni teatrali, la tedesca Lisa si è trasferita in Svizzera per far da madre ai suoi figli, ma è costretta a tornare quando al suo gemello Sven, un attore di successo allo Schaubühne di Berlino, viene diagnosticata una leucemia allo stadio terminale.
Il film è stato presentato in anteprima al Festival internazionale del cinema di Berlino il 24 febbraio 2020.[1][3]