Il segno di Nikolsky è un segno diagnostico utilizzato in dermatologia per comprendere con esattezza la presenza o meno di una malattia.
Si osserva una facile desquamazione dello strato più superficiale della pelle. Una bolla cutanea compare nel punto in cui è stata esercitata la pressione.
Lo si osserva nel corso delle diverse varietà di pemfigo,[1] inoltre anche in caso di epidermolisi bollosa, della dermatite esfoliativa dei neonati e della necrolisi epidermica tossica (o Sindrome di Lyell), sottoclasse dell'eritema multiforme.
Il nome lo si deve al medico dermatologo russo Pyotr Nikolsky (1858 - 1940).[2]