Seguenzioidea | |
---|---|
Seguenzia formosa | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Vetigastropoda |
Ordine | Seguenziida |
Superfamiglia | Seguenzioidea Verrill, 1884 |
Famiglie | |
vedi testo |
Seguenzioidea Verrill, 1884 è una superfamiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Vetigastropoda.[1] È la sola superfamiglia dell'ordine Seguenziida.[2]
Le conchiglie dei Seguenzioidi hanno uno strato interno madreperlaceo e una protoconca trocoide e di solito hanno seni labrali. Uno strato madreperlaceo è ampiamente riconosciuto come carattere plesiomorfo all'interno del Gastropoda a causa della sua presenza nei Monoplacophora e nei membri primitivi dei Cephalopoda e Bivalvia, mentre la presenza di seni labrali è da considerarsi autapomorfo. La radula è ripidoglossa, cioè formata da un grande dente centrale e simmetrico, fiancheggiato su ciascun lato da numerosi denti laterali.[3]
L'epipodio porta 1-10 tentacoli epipodiali su ciascun lato ma manca di organi di senso epipodiali; i tentacoli epipodiali sono distintamente ciliati (micro papillato) in Fluxinella e Guttula. Mancano le falde cefaliche e lobi del collo, ma in Sericogyra metallica, Sericogyra periglenes, Asthelys antarctica e Halystes chimaera hanno un ammasso di piccoli tentacoli vicino alla base del tentacolo cefalico sinistro che potrebbero rappresentare un rudimentale lobo sinistro del collo.[3]
La superfamiglia Seguenzioidea comprende 14 famiglie di cui 6 estinte:[1]