I Sericini (Kirby, 1837) sono una tribù di coleotteri appartenente alla famiglia degli Scarabeidi, e l'unica tribù della sottofamiglia Sericinae.
Solitamente si presentano come insetti di piccole dimensioni, spesso sotto i 10 mm di lunghezza. Presentano un corpo tozzo e più o meno ovale e robusto, la cui colorazione varia a seconda della specie. La maggior parte delle specie presenta dei solchi longitudinali sulle elitre.
Le larve hanno l'aspetto di vermi bianchi dalla forma a "C", con la testa e le tre paia di zampe sclerificate. Lungo i fianchi presentano una fila di forellini chitinosi, impiegati per respirare.
Generalmente gli adulti sono visibili a partire dalla primavera e le loro abitudini variano a seconda della specie presa in esame: alcune specie, come Maladera holosericea volano al crepuscolo, mentre altre, ad esempio Omaloplia ruricola, sono di abitudini diurne. Si possono trovare su graminacee e sui terreni secchi e calcarei.
I Sericini sono diffusi nella regione paleartica.[1]
In Italia sono presenti le seguenti specie:[2]